“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Pescara: sequestrati oltre 1,5 Kg. di cocaina e hashish. Chiusa anche la Sala Bingo
Blitz dei Baschi Verdi della Finanza nel locale di via Michelangelo usato come deposito da uno spacciatore nordafricano. Ma quanta droga c'è in giro?
PESCARA: SEQUESTRATI OLTRE 1,5 KG DI COCAINA E HASHISH. CHIUSA LA SALA BINGO. Questa mattina le Fiamme Gialle pescaresi, su ordine del Questore, hanno apposto i sigilli alla Sala Bingo di Pescara di via Michelangelo: i bagni dell’esercizio erano diventati il magazzino di uno spacciatore di cocaina e hashish che riforniva il centro cittadino. L’attività di polizia giudiziaria condotta dagli uomini del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Pescara, è stata avviata a seguito di un sequestro di hashish effettuato una settimana fa nelle vicinanze del giardino di piazza Santa Caterina da Siena, in pieno centro cittadino. Dopo mirati appostamenti e pedinamenti veniva individuato un cittadino marocchino quale referente di una rete di pusher della zona. Il nordafricano si muoveva con estrema disinvoltura nella convinzione che l’espediente escogitato per celare le dosi di stupefacente pronte per lo spaccio lo avrebbe tenuto al riparo da qualsivoglia intervento da parte delle Forze di Polizia. Difatti, egli era solito recarsi all’interno della vicina sala Bingo dove, nella controsoffittatura dei servizi igienici del locale, aperti al pubblico, aveva ricavato un nascondiglio da dove, di volta in volta, estraeva la droga necessaria a soddisfare le quotidiane richieste. La fiorente attività del cittadino marocchino - E.Y. di 35 anni, residente a Foggia ma domiciliato in Pescara - si interrompeva bruscamente allorquando i finanzieri lo sottoponevano a controllo proprio all’uscita del bagno adiacente la sala slot - machine, dove veniva trovato in possesso di numerose dosi di hashish, pronte ad essere spacciate e di denaro contante per circa 3000 euro. Nell’immediatezza dei fatti, l’apertura della controsoffittatura dei bagni, consentiva di rinvenire 1,6 chilogrammi di hashish e cocaina, in parte già suddivisi in dosi, un bilancino elettronico di precisione e un taglierino. E.Y., subito tratto in arresto in flagranza di reato, è attualmente detenuto presso il carcere San Donato di Pescara in attesa delle determinazioni della competente autorità giudiziaria. L’ingente quantitativo di sostanza stupefacente recuperato, una volta immesso sul mercato, avrebbe fruttato fino a 20.000,00 euro. Continuano le attività delle Fiamme Gialle pescaresi a contrasto del traffico di stupefacenti per la salvaguardia della vita umana nostra e dei nostri figli.
Redazione Independent