“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Pescara rinascerà più grande e superba che pria
A poche settimane dalle elezioni amministrative la città è un ‘insolito’ cantiere a cielo aperto mai visto prima
Non c'è da stupirsi se con l’approssimarsi delle votazioni dell’ 8 ed 9 giugno la città di Pescara sta diventando un grande cantiere a cielo aperto. Infatti ogni qual volta si vota gli amministratori fanno il diavolo a quattro per riuscire ad ottenere fondi per finanziare le opere pubbliche tanto che varrebbe la pena che le elezioni si svolgessero ogni anno anziché ogni cinque come adesso. Ecco perché, con l’approssimarsi delle amministrative, al Sindaco di Pescara Carlo Masci non bastano gli interventi già realizzati a Corso Umberto e a Piazza Sacro Cuore e precedentemente a Viale Marconi, ingiustamente contestato da residenti e commercianti. Per essere sicuro che i cittadini si ricorderanno di lui e del suo dinamismo preelettorale nel segreto dell'urna, ha appena annunciato altri interventi: l’apertura di altri nuovi cantieri nel centro cittadino a piazza Salotto e nell’area di risulta. Il primo cittadino di Pescara intende dare al salotto di Pescara un’impronta green con la piantumazione di tanto verde. E non si tratta di un investimento di pochi spiccioli ma di ben 110.000 Euro che la Giuntacomunale ha da poco stanziato. Anche la consegna dei lavori non avverrà alle calende greche ma entro il 10 di giugno comunque prima del voto amministrativo. Il Sindaco nell’intervista a RAI Abruzzo ha comunicato che Piazza Salotto cambierà il volto con la piantumazione di palme ed agrifogli. E non finita qui perché Masci ci fa sapere che è partito il cantiere per la bonifica dell’area di risulta necessaria per la realizzazione di un parco di oltre 6,5 ettari, di un parcheggio multipiano e del nuovo terminal bus, vicino la nuova sede della Regione Abruzzo. E non si pensi che per realizzare la bonifica dell’area di risulta ci vorranno anni e anni, perché 100 saranno i giorninecessari per terminare i lavori e subito dopo sarà indetta la gara d’appalto per la realizzazione del parco e del parcheggio lato sud dell’area di risulta. Masci visibilmente soddisfatto esulta così dicendo “finalmente faremo scomparire questa parola odiosa “risulta”davanti al pezzo più pregiato di Pescara”. E prendendo a prestito la famosa boutade di Pratolini che interpretando Nerone diceva “Roma rinascerà più grande e più superba che pria” potremmo dire che anche Pescara grazie al Sindaco Masci “rinascerà più grande e più superba che pria” e così la parola odiosa “risulta” scomparirà dalla toponomastica cittadina.