“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Pescara, piano anti allagamenti: a settembre riavvio dei lavori
Il vice sindaco Del Vecchio sul cantiere di Porta Nuova: “Una convenzione con il Consorzio di Bonifica Centro per far ripartire i lavori fermi da 6 mesi”
SI RIPARTE. Riprenderanno ai primi di settembre i lavori di manutenzione straordinaria del sistema fognario di Pescara Sud riguardanti il cosiddetto piano antiallagamenti di viale Marconi e Viale Pindaro. Il cantiere era fermo da oltre 6 mesi per via del problema dello stoccaggio dei fanghi presenti dentro il canale Bardet che è parte integrante del progetto.
L'INTESA. Il nuovo via è arrivato in virtù di un’intesa con il Consorzio di Bonifica Centro conclusa dall’Amministrazione comunale insieme alla Struttura Tecnica dei Lavori Pubblici che segue il succitato progetto, a seguito di un incontro, tenutosi ieri, con i vertici del Consorzio per avviare una collaborazione capace di risolvere la situazione.
Il materiale da rimuoversi e presente all’interno del fosso Bardet – nel tratto che va da Viale Pindaro a Viale Pepe – deve essere smaltito in depositi autorizzati e attrezzati allo scopo che fino ad oggi non erano stati disponibili e che risultano essere nella disponibilità proprio del Consorzio di Bonifica Centro, ma carenti di alcuni lavori necessari per renderli perfettamente adeguati e funzionanti per l’uso di cui sopra.
Lo sblocco è stato reso possibile grazie a una convenzione tra i due Enti che prevede da una parte l’esecuzione a carico del Comune dei lavori di impermeabilizzazione delle vasche dell’impianto di San Martino, come prescritti dall’ARTA e dall’altra alla possibilità, da parte del Consorzio, di poterle utilizzare gratuitamente per lo smaltimento dei fanghi dai fossi cittadini
DEL VECCHIO. Il vicesindaco Enzo Del Vecchio ha espresso soddisfazione e ha parlato di “un’intesa necessaria e urgente per il proseguimento di un cantiere di vitale importanza per la città di Pescara, rimasto troppo tempo inattivo e in attesa fino ad oggi di una rapida soluzione”.
Redazione Pescara