“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Pescara nelle mani di due balordi con lo scooter. Assaltate altre attività in pieno centro
Spaccate le vetrine del bar Fabrizi, pizzeria London e Donna Tina: rubati tutti i fondo cassa. Commercianti sul piede di guerra
PESCARA NELLE MANI DI DUE BALORDI CON LO SCOOTER. Pescara, la più grande città d'Abruzzo, è nelle mani di due disgraziati balordi che, a bordo di uno sccoter, stanno seminando il terrore nei negozi del centro. Dopo i cinque colpi con 'spaccata' nella notte tra mercoledì e giovedì - in via Roma una pasticceria, in via Trento un negozio di scarpe, ancora una pizzeria in via Cavour e un bar molto noto in via Chieti - stanotte (di venerdì notte!) è purtroppo successo di nuovo. Sono entrati in azione quando le strade della città erano ancora affollate di gente che andava e tornava dai vari locali della movida a Portanuova, sul Lungomare e nella zona Mercato. A subire la visita dei ladri da Far West il centralissimo bar Fabrizi, la pizzeria London e Donna Tina. I commercianti sono giustamente arrabbiatissimi e chiedono provvedimenti urgenti per ripristinare quella serenità che manca, ormai da molto tempo, nella città più criminale d'Abruzzo, finita di recente nel ranking delle 15 più pericolose d'Italia per numero di furti ed altri reati da codice penale.
Redazione Independent