“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Pescara, il logo della Città Dannunziana sparisce anche dai taxi
Il capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo sbrocca e attacca duramente il sindaco Marco Alessandrini: "Vergogna!"
MA JAMME, SU. Il capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo, Lorenzo Sospiri, attacca il sindaco di Pescara Marco Alessandrini dopo la notizia che Zagat ha deciso di imporre l’eliminazione del logo “Pescara Città Dannunziana” anche dai taxi cittadini, dopo aver già fatto cancellare questo simbolo dai documenti ufficiali del Comune.
“Comprendo – afferma Sospiri in una nota – che il sindaco Alessandrini non si ritrovi nell'immagine dannunziana, simbolo della velocita', del coraggio di osare, del fare, caratteristiche che non identificano la sua azione amministrativa, ma in tutta franchezza penso che il primo cittadino di Pescara abbia ben altri problemi di cui occuparsi in una citta' che da dieci mesi e' sprofondata nella paralisi totale. Non nascondo pero' le mie preoccupazioni per questa avversita' nei confronti di D’Annunzio, e sospetto che a breve anche il busto di d'Annunzio, opera di Venanzo Crocetti, donato alla citta' e posizionato dalla giunta Albore Mascia e dal consigliere Di Luzio nella sala consiliare del Comune, non sparisca in qualche buio sottoscala”.
I Dannunziani