Pescara: il Comune revoca l'odiato progetto della "Duna"

ALLA FINE CI SONO RIUSCITI. Il progetto della "Duna" sulla riviera sud di Pescara e' stato revocato. Lo rende noto il vicesindaco Enzo Del Vecchio. "Si è concluso - dice - il procedimento amministrativo che ha portato il dirigente comunale competente ad assumere la determinazione di revoca della cosiddetta "Duna". Un'opera molto contrastata in citta' e che ha visto dapprima il consiglio comunale e poi la giunta attuale assumere indirizzo per evitare di riversare ancora altro denaro pubblico in opere di dubbia utilità".

DETTO, FATTO. Ieri la giunta ha preso atto del definitivo provvedimento di revoca e ha formulato, spiega Del Vecchio, uno specifico indirizzo alla struttura tecnica comunale "affinche' la risorsa finanziaria relativa fosse indirizzata ad opere prioritarie di cui la citta' ha certamente piu' bisogno in questo momento". Insomma, alla fine il centrosinistra è riuscito nel suo intento, che era quello di mandare in soffitta un progetto tanto odiato quanto superfluo, almeno secondo Alessandrini e soci.

DOVE ANDRANNO QUESTI SOLDI? I fondi disponibili, pari a 1.290.000 euro, sono stati cosi' indirizzati: 1 milione di euro saranno destinati al completamento del Piano anti-allagamento del sistema fognario di Pescara Sud, ovvero, quello in corso di realizzazione su via Marconi, viale Pindaro, via Plauto e aree limitrofe, che contempla anche la pulizia di parte del Fosso Bardet su via Pepe. La restante somma, cioe' 290 mila euro, verra' utilizzata per affrontare le criticita' riguardanti il sottopasso Fontanelle, per la messa in sicurezza della passerella pedonale lato sud di Piazza Salotto, per la bonifica di alcune coperture di strutture comunali.

Redazione Pescara