“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Pescara e l'idea della donazione degli organi: nella carta d'identità?
Presentata in conferenza stampa l'iniziativa dell'amministrazione Alessandrini. Martedì 3 se ne discute in Giunta
UN IDEA PER REGOLAMENTARE LA DONAZIONE DEGLI ORGANI. E' stata presentata stamane la proposta di inserire nella carta di identità la volontà del cittadino o della cittadina pescarese la volontà di donare o meno i propri organi al momento della dipartita. L'iniziativa legislativa approderà in giunta il prossimo 3 marzo. Intanto, questa mattina, è stata presentata alla stampa dal Presidente del Consiglio Comunale Antonio Blasioli accompagnato consiglieri Tiziana Di Giampietro, Daniela Santroni ed Emilio Longhi. “Si tratta di una scelta di civiltà, quella di indicare anche anagraficamente la possibilità di entrare nella lista dei donatori di organi – spiegano il presidente Blasioli e i consiglieri comunali – L'iniziativa ha oggi un senso, quello di rilanciare una bella disposizione di legge che non ha prodotto secondo noi fino ad oggi gli effetti sperati, almeno nel territorio pescarese. E' un gesto di grande valore civile".
COSA DICE LA LEGGE. La legge n. 25 del 26 febbraio 2010, nota come Milleproroghe e la L. 9 agosto 2013 n. 98 dispone: “La carta d’identità può altresì contenere l’indicazione del consenso ovvero del diniego della persona cui si riferisce a donare i propri organi in caso di morte”. Dopo lunghissimi tre anni e mezzo, il Decreto del Fare finalmente introduce, nel 2013, l’articolo che obbliga i comuni a inserire nel SIT tutte le intenzioni di volontà espresse dai donatori nell’atto di rinnovare o richiedere la carta di identità. Con questa previsione i cittadini maggiorenni, al momento del rilascio della carta d'identità o al momento di rinnovarla, possono (possono anche non farlo) rendere una dichiarazione circa la propria volontà o diniego ad essere donatori di organi, firmando un semplice modulo. Il modulo verrà poi inviato al SIT (Sistema Informativo Trapianti) organo deputato ad essere consultato in caso di necessità.
GLI EFFETTI SULLE DONAZIONI. Nei Comuni dove questo servizio è già attivo si registra il 95% dei consensi alla donazione. In Abruzzo dove è attivo questo sistema addirittura il 98% dei consensi. In Provincia di Pescara oggi i donatori registrati sono solo 4600.
Redazione Independent