“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Pescara ‘divisa’ sul progetto di riqualificazione di Corso Umberto
L’intervento costato oltre 2milioni ha previsto una nuova pavimentazione in betonelle e la sostituzione degli alberi
Il progetto per la riqualificazione di corso Umberto I e di piazza Sacro Cuore volge al termine anche se la politica pescarese non ha indicato una data di fine lavori. Come noto l’intervento ha previsto la sostituzione della vecchia pavimentazione in porfido con le betonelle e la sostituzione dei ‘vecchi’ lecci per un investimento complessivo è di 2 milioni 73mila 657 euro con oltre 500mila euro destinati destinati agli alberi. Come d’abitudine la città di è divisa sulla bontà del progetto: da un lato ci sono coloro che sono affascinati da questo restyling della via principale di Pescara e gli altri che invece ritengono l’intervento inutile e brutto. “Queste persone, resistenti a ogni cambiamento, oggi criticano il taglio delle piante morte ma evidentemente hanno dimenticato quando, sono state espiantate tutte le bellissime magnolie per il rifacimento di piazza Salotto, la piazza più scura e triste d'Italia, un'area desolata dove si rischia l'insolazione nelle giornate estive. A quel tempo, però, nessuno di tutti quelli che oggi strillano disse una parola, tutti silenti di fronte a un intervento che ha rovinato per sempre la piazza centrale della città. A loro dico che il mondo va avanti e Pescara non può rimanere indietro, noi continueremo a correre, con o senza il loro contributo, che abbiamo cercato sempre, trovando ogni volta un muro di no”, così il sindaco di Pescara Carlo Masci in una dichiarazione dello scorso novembre”. Ma i dubbi restano. Sono in tanti a sostenere che le nuove piante siano troppo piccole per ombreggiare e bisognose di cure altrimenti in breve tempo troveremmo di nuovo una situazione desolata.