“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Pescara cambia le regole. Delibere più veloci e pareri più brevi
La presidente Di Carlo: “Le sedute saranno momenti produttivi e costruttivi di vero confronto e dibattito politico”
PESCARA MODIFICA REGOLAMENTO COMUNALE. Il Consiglio comunale ha approvato oggi la modifica al Regolamento che disciplina l’andamento dei lavori dell’Aula. Si tratta di una modifica importante che va a supplire ad alcune carenze e contraddizioni del Regolamento. Le modifiche apportate vanno nel senso della maggiore partecipazione da parte dei consiglieri comunali, sia nella presentazione delle proposte, sia nella sottoscrizione dei sub emendamenti. La modifica consente una maggiore operatività delle sedute e partecipazione degli eletti al lavoro del Consiglio.
LE DELIBERE. Per quanto attiene alle proposte di delibera presentate direttamente dai Consiglieri comunali: è stato accorciato a 30 giorni dalla presentazione il termine per la Giunta e i dirigenti per esprimere i propri pareri. Per quanto riguarda invece i sub emendamenti è stata garantita la possibilità di presentarne uno per ciascun consigliere fino al termine della discussione degli emendamenti, precisando però che verranno discussi congiuntamente. si limitano I tempi degli interventi in modo da dare alle sedute un'impronta più operativa. Articolo 22 nei commi 5/6/7 del Regolamento del Consiglio Comunale.
PARLA LA PRESIDENTE. “Siamo convinti che in aula vada modificato il modo di fare politica – commenta la presidente della Commissione Statuto Simona Di Carlo - ed è per questo che siamo giunti alla necessità di ripensare il Regolamento del Consiglio comunale per restituire all'aula dignità e per far diventare i Consigli comunali dei momenti costruttivi di vero confronto e dibattito politico che siano di qualità e rispettosi del mandato politico che ci è stato conferito e non dei luoghi in cui si svolgono gare di resistenza fisica a carico dei cittadini. La modifica voluta dalla maggioranza, inerente il diritto di iniziativa dei consiglieri comunali garantisce oggi al Regolamento stesso una maggiore efficacia e più efficienza al dibattito politico. Un plauso anche alla minoranza che ha reso possibile tale modifica all'unanimità dei voti”.
Redazione Independent