“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Pescara calcio - Inizia la terza era da pescarese di 'Lucianone' Zauri
Giocatore prima, vice Oddo e allenatore della Primavera poi, ed ora l' investitura alla guida della prima squadra. Nello staff anche Ruscitti, Birra, Ciotti e Labricciosa
PESCARA CALCIO INIZIA LA TERZA ERA PESCARESE DI 'LUCIANONE' ZAURI. E’ cominciata ufficialmente questa mattina alle 11 la terza vita di Luciano Zauri a Pescara. Giocatore prima, vice Oddo e allenatore della Primavera poi, ed ora l’investitura alla guida della prima squadra. Ad aprire la conferenza stampa il presidente Daniele Sebastiani: “Voglio innanzitutto ringraziare Bepi Pillon per quanto fatto per i nostri colori. Per quanto riguarda Luciano penso che tutti avevate capito da tempo che era lui il prescelto a guidare il Pescara. Ha fatto benissimo con la Primavera ed è soprattutto una persona seria”. Anche il neo allenatore ha voluto ringraziare il suo predecessore “ Perché mi ha sempre agevolato, lasciandomi a disposizione i giovani di cui avevo bisogno. Lo scorso anno si è lavorato con il 4-3-3. Io posso dire che in base agli uomini che avrò a disposizione sceglieremo il modulo di gioco. Il calcio è dinamico e non mi ritengo un integralista, non si può rimanere fossilizzati su una sola idea. Voglio solo un impianto che faccia bene e che giochi un bel calcio. Il mercato è solo all’inizio ci sarà tempo e spazio per vedere di cosa abbiamo bisogno. Al momento l’attacco sembra il reparto dove ci sia bisogno di un intervento maggiore, ma a mio parere qualcosina andrebbe fatto anche in difesa e centrocampo. Con il presidente e i direttore lavoreremo per scegliere. Chiaramente se ci sono richieste per i nostri giocatori noi controvoglia non tratterremo nessuno”. Alla domanda sul suo staff Zauri ha risposto: “Prima vorrei ringraziare tutto lo staff della Primavera e i ragazzi che mi hanno consentito di essere qui oggi. Davide Ruscitti sarà il secondo, Paolo Birra collaboratore, Ermanno Ciotti responsabile dell’area preparatori, Gabriele Aldegani il preparatore dei portieri, Diego Labricciosa match analyst. A chi mi ispiro? Nella mia carriera ho avuto tantissimi allenatore. Quando ero nel settore giovanile dell’Atalanta ho avuto la fortuna di avere Prandelli, grande persona e grande allenatore. Ma ricordo con piacere anche Delio Rossi e lo stesso Marino che qui ha avuto alterne fortune. Poi quando ho smesso ho avuto la fortuna di avere Oddo con cui ho fatto un percorso condiviso. Sui giovani sicuramente diversi faranno il ritiro precampionato. Quando si vince non è merito di uno, ma soprattutto dei ragazzi. Ed io sono convinto che molti di loro potranno stare in prima squadra perché sono forti”. Su Zauri è intervenuto anche Giorgio Repetto: “E’ un bravo allenatore e una grandissima persona. Noi volevamo un tecnico giovane e preparato. Lo avevamo in casa non c’è stato bisogno cercarlo altrove” Presentato alla stampa anche il direttore Antonio Bocchetti che si occuperà di scouting. “Ringrazio la società per l’opportunità, dopo quattro anni finalmente torno a casa. Valuteremo con Repetto e il mister cosa fare in questo mercato. L’ossatura della squadra è buona non bisognerà intervenire radicalmente”. Sulle ultime vicende inerenti la giustizia sportiva il presidente Sebastiani ha detto la sua: “La cosa che mi auguro e che in futuro se qualcuno sbagli paghi duramente, e non ripartendo dall’Interregionale, ma dalla Terza Categoria”.
Costantino Spina