Pescara attenta ai falsi addetti Enel, Pignoli: "Sono dei ladri"

PESCARA: ATTENZIONE AI FALSI ADDETTI ENEL, E' UN TRUCCO. Un residente della zona dei Colli si è trovato alla porta cinque presunti addetti dell'Enel che avevano intenzione di entrare in casa per riparare un guasto. L'uomo li ha mandati via e si è rivolto ai carabinieri dopo aver preso parte della targa dell'automobile.  A un altro residente hanno bussato alla porta altri due presunti dipendenti dell'Enel, i quali, alla richiesta del cittadino di mostrare il tesserino di riconoscimento, con la scusa di andare a prendere i documenti nel cruscotto dell'automobile, sono andati via senza aver fatto più ritorno. Queste sono solo due delle segnalazioni raccolte dal consigliere comunale di Scegli Pescara-Lista Teodoro, Massimiliano Pignoli, che oggi ha scritto e inviato una lettera al sindaco Marco Alessandrini, quale membro della commissione per l'ordine pubblico e la sicurezza, per chiedere un intensificazione dei controlli nella zona di via Colle di Mezzo, anche in vista delle feste di Ferragosto, durante le quali potrebbero esserci più pericoli.

«Consiglio a tutti i cittadini», sottolinea Pignoli, «di non aprire la porta a nessuno e soprattutto di non far entrare nessuno in casa. Nella zona di via Colle di Mezzo e nelle vie limitrofe, da alcuni giorni girano persone che si spacciano per dipendenti dell'Enel e affermano di essere intervenuti per la riparazione di rotture e guasti. Raccomando a tutti i cittadini di non fidarsi di presunti addetti di qualsivoglia azienda che si dovessero presentare alla porta di casa, perché ogni guasto o rottura viene preventivamente comunicato dalle singole aziende ai residenti. E se si dovesse presentare qualcuno bisogna chiamare subito le forze dell'ordine: polizia municipale, polizia, carabinieri o guardia di finanza».

Redazione Independent