“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Pescara: arrestato 23enne incensurato per spaccio. Aveva la base vicino la Questura
Nei guai un giovane pescarese trovato dentro un appartamento di via Chieti con 150 grammi di polvere bianca. Negli appunti annotati anche i nomi e le cifre del giro
OPERAZIONE ANTIDROGA DELLA POLIZIA. ARRESTATO UN GIOVANE INCENSURATO. La Polizia di Stato di Pescara ha arrestato in flagranza di reato, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, A.S, 23 anni, pescarese. Il giovane, fino alla giornata di venerdì incensurato, si trova in carcere in attesa di essere interrogato dal P.M. d.ssa Barbara Del Bono.
Nell’abitazione del ragazzo, un appartamento in affitto in Via Chieti, gli agenti della Sezione Antidroga della Squadra Mobile hanno sequestrato cinque involucri di cocaina pronti allo spaccio, per un peso complessivo di 152 grammi che, venduti al dettaglio, avrebbero fruttato non meno di 12.000 euro.
Ma la scoperta più importante è che nella camera da letto il 23enne aveva allestito un vero e proprio laboratorio per il taglio e il confezionamento della droga, in quanto sono stati trovati una pressa metallica artigianale, una macchina per il confezionamento sottovuoto, un frullatore, usato per mischiare la cocaina con le sostanze da taglio, e cinque bilancini elettronici.
Che si trattasse di droga destinata alla vendita è confermato anche dal sequestro di un quaderno dove erano annotati nomi e cifre; una sorta di libro mastro su cui era riportata la contabilità dell’attività illecita, che adesso è al vaglio degli inquirenti per eventuali sviluppi investigativi.
Redazione Independent