“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Perchè discriminare i malati?
Giornata della Salute Mentale: campagna contro le discriminazioni. Protagonisti i video dei ragazzi del liceo
CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE - Coinvolgere i più giovani nella lotta a ogni forma di discriminazione verso i malati di mente: è questo il senso della sesta edizione della “Giornata della salute mentale contro lo stigma e il pregiudizio” che si terrà domani, 3 maggio, a partire dalle ore 9.00 presso l’auditorium del Liceo artistico “Pantini-Pudente” in via dei Conti Ricci a Vasto. La manifestazione, organizzata dal Centro di salute mentale di Vasto diretto da Nicola Carlesi, quest’anno vede, infatti, la partecipazione di circa 300 studenti delle ultime due classi degli istituti superiori della città che sono stati protagonisti del progetto informativo “Conoscere per capire, capire per non emarginare”.
STUDENTI PROTAGONISTI - I ragazzi, attraverso la visione di film e video accuratamente selezionati, hanno avuto modo di conoscere i disturbi mentali, la loro insorgenza, il vissuto di chi ne soffre, le cure più efficaci, i pregiudizi ancora oggi diffusi di inguaribilità e pericolosità e quanto tali pregiudizi, oltre ad essere infondati, ritardino l'accesso alle cure adeguate compromettendo il percorso di cura e di reintegrazione nel tessuto sociale dei pazienti. Gli studenti sono stati sollecitati, poi, a utilizzare la loro sensibilità e la capacità di emozionarsi per realizzare essi stessi un video (interviste, cortometraggi, spot) che riproponesse dal loro punto di vista la tematica dello stigma e del pregiudizio nei confronti delle malattie mentali e di chi ne soffre.
IL PROGETTO - Il progetto, coordinato da Giovanni Colonna e da Anna Nanni, psicologi rispettivamente del Centro di salute mentale e del Centro di Riabilitazione Psicosociale di Vasto, con la collaborazione della cooperativa “La Rondine”, è partito a febbraio scorso e ha coinvolto attivamente i ragazzi che, grazie al confronto con gli operatori, hanno compreso come solo attraverso uno sguardo più attento e profondo diventi possibile una reale conoscenza della malattia mentale. Il risultato di questi mesi di lavoro, discussione e confronto sono i dieci cortometraggi ideati e realizzati dai ragazzi che saranno proiettati domani nel corso della manifestazione all’auditorium del Liceo artistico.
I VIDEO IN GARA - Questi i titoli dei video e le classi che li hanno realizzati:
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Chi sono i pazzi? - Classe 4°A , Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
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Un reportage tutto folle - Classe 4°D, Liceo Pedagogico
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Io sono il frutto di ciò che ho vissuto - Classe 4°F, Liceo Linguistico
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Quale follia - Classe 5°A, Liceo delle Scienze Sociali
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Loro non hanno realtà - Classe 4°A, Liceo delle Scienze Sociali
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A ciascuno la possibilità di essere folle - Classe 5° B, Liceo delle Scienze Sociali
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Gli occhi del pregiudizio - Classe 4°B, Liceo Scientifico e Tecnologico
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Siete sicuri che ci sono delle diversità? - Classi 5°B Informatico e 5°A Liceo Scientifico e Tecnologico
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Non pensavo di essere speciale - Classi 5°A e 5°B Liceo Artistico
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Oltre i frantumi - Classe 4°A - Liceo Scientifico
Al video giudicato più significativo, sarà attribuito un premio.
Redazione Independent