“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Pd: Abrogare Art.35
Proposta di legge dei neoparlamentari eletti contro il progetto Ombrina di Mare II
OMBRINA DI MARE II. PROPOSTA L'ABOLIZIONE DELL'ART.35. Una proposta di legge per abrogare l'articolo 35 del Decreto sviluppo, e rendere così inefficaci gli atti, i pareri, le autorizzazioni nel frattempo rilasciati sul fronte delle perforazioni nel mare Adriatico. È il primo atto, dal forte valore simbolico e strategico, dei deputati abruzzesi del Partito Democratico, depositato oggi a Montecitorio, nel giorno di insediamento delle Camere. I parlamentari Giovanni Legnini, Maria Amato, Antonio Castricone, Vittoria D’Incecco e Tommaso Ginoble accompagneranno la proposta con un’interrogazione al ministro dell'ambiente per sapere se la richiesta di parere su Ombrina Mare 2 è stata o meno inoltrata alla Regione e, nel caso si accerti il contrario come sostenuto dal presidente della Regione, se il ministero intende o meno revocare la Valutazione di impatto ambientale. Con queste iniziative parlamentari, che si aggiungono a quelle promosse dal gruppo in Consiglio regionale, il Pd ribadisce la sua ferma contrarietà alla petrolizzazione della costa abruzzese e rilancia con convinzione la scelta del Parco nazionale della Costa Teatina, di cui sollecita la perimetrazione. «Non appena sarà avviata l'attività legislativa della Camera – annuncia il deputato Giovanni Legnini – chiederemo la calendarizzazione della nostra proposta di legge, e sono certo che troveremo il sostegno e la partecipazione di tutti i gruppi parlamentari. L'iniziativa legislativa, seppur dai tempi non brevi, può costituire anche uno stimolo per tutte le altre iniziative in corso: vogliamo impedire che la costa abruzzese diventi luogo di perforazioni. Per il Pd la scelta dell’economia verde, della sostenibilità, del turismo e dell’agroalimentare di qualità è irrinunciabile».
Redazione Independent