Patto del Nazareno, Colletti (M5S): ipotesi "illecito" tra Renzi e Berlusconi

COLLETTI DENUNCIA I VERTICI DELLO STATO. Andrea Colletti, avvocato-deputato alla Camera per il MoVimento 5 Stelle, ha depositato un esposto-denuncia alla Procura di Roma per accertare l'esistenza ed il contenuto del Patto del Nazareno, stipulato fra il premier Matteo Renzi ed il leader dell'opposizione Silvio Berlusconi, lo scorso 18 gennaio.

I contenuti di tale accordo, verbale o scritto, sono ignoti ed è per questo - spiega l'onorevole "grillino" - che "ho chiesto di verificare se il loro Patto sia stato effettivamente preordinato - come molti sostengono con forti argomentazioni - a pilotare illegittimamente le riforme in atto nel Paese e a decidere chi nominare come futuro inquilino del Quirinale, trasformando la nostra Repubblica democratica in una dittatura mascherata".

Nel mirino del pentastellato pescarese, naturalmente, il presunto scambio di favori tra il Capo del Governo Renzi e Silvio Berlusconi sigillato sulla riforma della Legge Elettorale, poichè l'attuale, tristemente nota come "Porcellum", è stata dichiarata incostituzionale così come il Parlamento dei nominati.

Nel ricorso, circostanziato dalla ricostruzione di momenti fondamentali del Governo Renzi, a cui si allegano articoli di stampa nazionale e dichiarazioni di noti costituzionalisti, Colletti sottolinea la presunta ingerenza del Quirinale nell'accordo sulla riforma delle Legge Elettorale e la limitazione del potere legislativo del Parlamento relegato al ruolo di mero esecutore.

Adesso toccherà alla procura di Roma decidere per l'archiviazione ovvero procedere con avvisi di garanzia.

Intanto il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha fatto sapere che a breve lascerà la carica più alta dello Stato ma non prima di aver firmato quella riforma che tutto il paese aspetta. 

Redazione Independent