Patrimonio urbano: tutti i 'casi'

"Italia Nostra" ed altri movimenti sull'urbanistica e tutela del paesaggio cittadino: «Vogliamo delle risposte»

Patrimonio urbano: tutti i 'casi'
VERDE PUBBLICO, PRG E SPIAGGIA - Le Associazioni “Italia Nostra”, “Comitato Abruzzese del Paesaggio”, “Miladonnambiente”, “Ecoistituto Abruzzo”, “WWF”, “Conalpa”, “Ville e Palazzi Dannunziani” , “Legambiente” e “WWF”, dopo alcune richieste di incontro alle Autorità Comunali, preoccupate da una serie continua di scempi edilizi e dalla mancanza di tutela del patrimonio storico-architettonico e paesaggistico della città di Pescara e dalla progressiva e sistematica chiusura della visibilità del mare (bene pubblico irrinunciabile) hanno organizzato una conferenza stampa per denunciare, alle autorità competenti, l'applicazione delle norme del Prg, del piano spiaggia e del verde pubblico. Era presente alla riunione di questa mattina anche il consigliere comunale di Rifondazione comunista Maurizio Acerbo ed il presindente di Italia Nostra Mimmo Valente. Diversi i 'casi' sotto osservazione: di seguito alcuni esempi.

EX CENTRALE DEL LATTE - Demolizione Ex Centrale del Latte (via del Circuito) edificio progettato nel 1932 dall’Arch. Florestano Di Fausto. «Perché le Autorità competenti non hanno richiesto la sospensiva d’urgenza per la sentenza del Tar, in attesa del pronunciamento del ricorso al Consiglio di Stato promosso dalla Soprintendenza regionale?», è il quesito posto dalle associazioni alle Autorità cittadine.
 
PALAZZO MICHELANGELO -  Palazzo Michelangelo, Viale della Riviera n. 191. «Perché non si procede alla demolizione dell’abuso edilizio del Palazzo Michelangelo con l’ordinanza di demolizione del Comune del 18/11/2008?», ancora un interrogativo per il quale gli scriventi gradirebbero delle risposta.
 
VILLINO VIALE PRIMO VERE - Demolizione del Villino anni ’30 – Viale Primo Vere n. 13. «Perché si procede alla costruzione di una palazzina a quattro piani al posto del villino anni ’30 ad un piano più lo scantinato, in sottozona B1 – Conservazione del P.R.G., dove è prevista, in caso di demolizione, la ricostruzione con la stessa planimetria, volumetria, altimetria, tessuto edilizio e sagoma? E dopo un primo processo penale con la sentenza di abuso di ufficio che condanna per danni gli imputati – dirigenti del Comune e progettista? Ed un secondo processo penale in itinere?», sempre un quesito per fare luce sul caso.
 
VIALE P. DE CECCO - In viale P. De Cecco n. 29 una villa anni ’50 ristrutturata con una DIA (sottozona B1 – Conservazione del P.R.G.) con conseguente trasformazione a palazzina. Per gli scriventi ci sarebbe un ridimensionamento del marciapiede pubblico limitrofo e taglio dei pini (almeno dieci) per uso parcheggio privato
 
VIALE PRIMO VERE - In Viale Primo Vere n. 45 (Hotel Primo Vere) - sottozona B1, Conservazione del P.R.G - una ristrutturazione con presunto aumento di planimetria, altimetria e volumetria.
 
VIA DE CECCO -  In Via De Cecco n. 13 (Villino De Lucretiis), patrimonio storico tutelato – A1, sottozona B1, conservazione del P.R.G. - ancora una ristrutturazione con presunto ampliamento in cemento armato del sottotetto.
 
VIALE SCARFOGLIO - In Viale Scarfoglio , ang. Via Braga, costruzione di una palazzina. Da sottozona B1 (conservazione del P.R.G. – passaggio ad una sottozona B2) con delibera del Consiglio Comunale (?).
 
VIA TERRA VERGINEIntervento in Via Terra Vergine (proprietà Primavera) ancora una ristrutturazione con presunto aumento di volumetria, planimetria, altimetria (atto del Consiglio Comunale n. 158 del 8/10/2010).
 
L'ACCESSO AL MARE E VISIBILITA' - Le associazioni scriventi hanno chiesto all'Amministrazione comunale il ripristino della visibilità del mare nelle piazze, sul Lungomare (sia Nord che Sud), con accesso gratuito alle spiagge libere.
 
VERDE PUBBLICO - E, poi, ancora: la promozione di Pescara “Città Verde” con la realizzazione e/o ampliamento di parchi, giardini e aree pedonali e ciclabili da sottrarre alla crescente piaga della cementificazione selvaggia.
Reda Inde