“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Pasticche, "Fumo" e "Ganja"
Operazione "Tullum". Ai domiciliari 21enne campano, 19enne e 20enne pescarese accusati di spaccio di droga
ORTONA. SEQUESTRATE PASTICCHE DI ECSTASY, MARIJUANA E HASHISH. I Carabinieri della Compagnia di Ortona hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e una ordinanza di applicazione della misura cautelare agli arresti domiciliari, emesse dai G.I.P dei Tribunali di Pescara e Chieti, nei confronti, rispettivamente, di un 19enne di Pescara, un 21enne campano domiciliato a Tollo (CH) e uno studente 20enne di Francavilla al Mare (CH), responsabili, a vario titolo, di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Una quarta persona, destinataria di un provvedimento di misura cautelare agli arresti domiciliari emesso dal G.I.P. del Tribunale di Chieti, è attivamente ricercata poiché resasi irreperibile.
L'INDAGINE "TULLUM". L’indagine, denominata “Tullum”, è scaturita da un sequestro di alcune dosi di marijuana avvenuto a Tollo a Febbraio 2012. Da quel momento, per circa un anno, i militari dell’Arma sono riusciti a ricostruire un ramificato tessuto di spacciatori di ectasy, marijuana ed hashish, nel quale erano stabilmente inseriti i quattro giovani che agivano tra Tollo (CH), Miglianico (CH), Francavilla al Mare (CH) e Pescara.
DENUNCIATE 5 PERSONE, 37 SEGNALATI ALLA PREFETTURA. L’attività investigativa ha permesso inoltre di individuare e denunciare in stato di libertà altre cinque persone, uno studente di 21 anni di Pescara, un 21enne, un 23enne ed un 25enne di Francavilla al Mare ed un 24enne campano domiciliato ad Ortona, responsabili, anche loro, del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso delle perquisizioni effettuate presso le loro abitazioni, in casa dello studente di Pescara, sono stati recuperati 30 grammi di marijuana e pertanto anche il giovane è stato tratto in arresto. Nel corso delle indagini 37 persone sono state identificate e segnalate alle competenti Prefetture come assuntori di sostanze stupefacenti. Il provvedimento cautelare degli arresti domiciliari nei confronti del 21enne campano è stato notificato presso il carcere di Chieti dove il giovane è ristretto per altra causa
Redazione Independent