“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Pasqua di lavoro per i Carabinieri: due arresti per rapina impropria
Uno preparava un party per Pasquetta saccheggiando un supermercato. Un altro è stato invece sorpreso a ripulire un’auto a Pescara Vecchia
IL PARTY A SCROCCO. Giorni di festa ma soprattutto di lavoro per i Carabinieri di Pescara, che hanno arrestato, in due diversi episodi, due pregiudicati per rapina impropria. Il primo è arresto è scattato alle 20.30 del sabato quando, al supermercato Simply dell’Arca di Spoltore, si è presentato un 50enne di Casalincontrada, già noto alle forze di polizia, che dopo essersi impossessato di numerose bottiglie di vino e alcolici dagli scaffali espositori ha tentato di passare le casse.
Fermato dalla guardia giurata che si era accorta di quanto stava accadendo, e invitato a lasciare quanto sottratto, il 50enne ha tentato la fuga aggredendo e spintonando l’addetto. I Carabinieri, intanto allertati, sono tempestivamente giunti sul posto e, dopo aver bloccato l’uomo, lo hanno perquisito recuperando quanto rubato e trovando gli arnesi atti allo scasso che erano stati utilizzati per compiere il furto. L’uomo, che aveva forse in animo un maxi party a base di champagne e superalcolici, ha trascorso invece la Pasquetta a San Donato.
FURTO SU AUTO. L’altro arresto è scattato invece durante la notte di Pasqua, quando una pattuglia del Nor, transitando nella zona di Pescara Vecchia sul Lungofiume Sud, ha notato un uomo rovistare freneticamente all’interno di una vettura. Insospettiti, i militari dell’Arma si sono avvicinati e, alla vista del vetro infranto, non hanno avuto più dubbi: furto in flagranza su auto. L’uomo, un 40enne pescarese pluripregiudicato per analoghi reati, vistosi scoperto, ha tentato la fuga a piedi spintonando uno dei Carabinieri che era sceso per bloccarlo, ma la sua fuga è stata breve poiché è stato placcato dall’altro militare lanciatosi al suo inseguimento. Anche per lui si sono aperte le porte del carcere, dovendo rispondere di rapina impropria commessa a danni del Carabiniere per scappare.
Red. Ind.