“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Parco d'Abruzzo, orso bruno: nel 2014 undici nuovi nati
Antonio Carrara, presidente del Pnalm: "I dati sulla natalità sono confortanti. Evidenziano una buona vitalità della popolazione"
11 NUOVI NATI NEL PNALM: EVVAI! Nel 2014 si sono registrati undici nuovi nati di cucciolo d'orso bruno marsicano nel Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. "I dati sulla natalita' sono confortanti - afferma Antonio Carrara, presidente del Pnalm - Evidenziano una buona vitalita' della popolazione di Orso bruno marsicano e confermano sostanzialmente che la riduzione della mortalita' resta uno degli obiettivi prioritari per la conservazione della specie. Anche quest'anno abbiamo avuto la perdita di 4 orsi, due per mano diretta o indiretta dell'uomo e due per cause naturali".
LE MORTI. Tra le due morti per cause naturali c'e' l'orsetto ritrovato in agosto nel Comune di Settefrati, che era uno degli 11 nati nell'anno. Carrara sottolinea che "la recente segnalazione del Parco nazionale della Maiella di una femmina con cuccioli sul proprio territorio, che si potrebbe aggiungere a quelle avvistate nel Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, non solo porterebbe a 13 il numero dei nuovi nati ma potrebbe rappresentare un ulteriore motivo di speranza nella ricolonizzazione stabile di altri territori da parte dell'Orso marsicano".
CARRARA RINGRAZIA. In ultimo, Carrara rivolge un ringraziamento a "tutti coloro che hanno lavorato alla realizzazione della conta delle femmine con cuccioli: il Dipartimento di biologia e biotecnologie 'Charles Darwin' dell'Universita' La Sapienza di Roma; personale del servizio scientifico e i guardiaparco del Pnalm; il Cta del Corpo Forestale dello Stato e l'Utb di Castel di Sangro, gli operatori delle altre aree protette; i tanti volontari che con la loro passione ci hanno aiutato in uno sforzo comune per la conservazione dell'Orso bruno marsicano".
La sentinella ambientale