“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Parco Nazionale d'Abruzzo. Uccise dieci volpi coi bocconi avvelenati.
Gravissimo episodio non lontano da Villavallelonga, una zona frequentata anche dagli orsi. LNDC: "Gesto vergognoso"
UCCISE DIECI VOLPI NEL PARCO NAZIONALE D'ABRUZZO. Sono state trovate morte dieci volpi non lontano da un centro abitato, vittime di un gesto criminoso che mette a repentaglio anche l'incolumità dei cittadini.
Durissima la condanna della Lega Nazionale per la Difesa del Cane condanna che si è offerta di sostenere le richerche delle Guardie Forestali e del nucleo antiveleno del Parco Nazionale d'Abruzzo per individuare i responsabili del gesto criminoso.
La macabra scoperta è stata fatta non poco distante dal Comune di Villavallelonga (AQ). "E' un gesto - scrive Piera Rosati - che peraltro mette a repentaglio non soltanto le povere volpi ma tutta la fauna selvatica limitrofa oltre a rappresentare un pericolo per la pubblica incolumità considerando la vicinanza del luogo del misfatto al paese".
Ora, si attendono i risultati autoptici degli esami che si stanno svolgendo presso l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Avezzano, con la speranza che possano scaturire elementi utili per le indagini avviate dalla Procura della Repubblica competente dopo la denuncia contro ignoti inoltrata dal PNALM (Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise).
Redazione Independent