“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Pagano (FI) a Roma per le primarie di coalizione ... che non si faranno
Centrodestra "bollente". Masci (Pescara Futura) avverte la Chiavaroli (NCD): "Pronto a candidarmi". Guerino Testa pensa al dietrofront
PAGANO (FI) A ROMA PER CHIEDERE LE PRIMARIE. Il coordinatore regionale di Forza Italia, Nazario Pagano, è a Roma per chiedere conferma al partito sull'opportunità di tenere le primarie nel centrodestra per la scelta del candidato sindaco di Pescara.
Nelle prossime ore si conoscerà il responso, ma è chiaro che la strategia resti la stessa ribadita, la scorsa settimana, dal responsabile nazionale, Altero Matteoli: "Il nostro candidato sindaco resta Luigi Albore Mascia".
Dunque cosa farà Guerino Testa? Deciderà di candidarsi da solo col Nuovo Centro Destra ovvero cercherà un'accordo, come dire, politico.
Infatti, qualora da Roma, clamorosamente, si dovesse decidere di passare attraverso lo stumento consultivo delle primarie (un evento più unico che raro) a tirarsi le coltellate non saranno soltanto i due litiganti, cioè Luigi Albore Mascia ed Guerino Testa.
Nel braccio di ferro si è inserito anche l'assessore al Bilancio della Regione Abruzzo, leader di Pescara Futura, Carlo Masci ha avvisato Federica Chiavaroli (NCD). "Sono pronto a candidarmi alle primarie di coalizione", ha dichiarato ieri facendo tremare la senatrice-sostenitrice del Presidente della Provincia.
Tre? Due? O, forse, uno soltanto? Per ora il quadro, in casa centrodestra, è più fluido dell'olio d'oliva.
Redazione Independent