“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Out Serraiocco, in D'Intino
Dogali consegna a Mascia la rosa Udc con tre petali. Il sindaco pesca "l'esterno"
PESCARA. VIA L'ASSESSORE SERRAIOCCO. «L’assessore comunale Vincenzo Serraiocco ha formalmente rassegnato le proprie dimissioni dalla giunta comunale, decisione che fa seguito a una indicazione giunta dal gruppo consiliare il quale stamane, attraverso il capogruppo consiliare Udc Vincenzo Dogali, mi ha consegnato la terna di nomi tra i quali scegliere il nuovo assessore. Tra i nominativi indicati dal partito c’erano due consiglieri comunali e un esterno. Nel pomeriggio odierno ho già deciso di conferire la carica all’esterno indicato dall’Udc, ossia Antonio D’Intino, nome e volto non nuovi nel panorama politico locale, avendo già in passato ricoperto cariche amministrative di rilievo nell’ambito della pubblica amministrazione, a partire da quella di Presidente della Circoscrizione numero 5, prima dell’accorpamento dei quartieri. Ora parte la seconda fase di quella riforma del programma amministrativo concordato con l’Udc, una riforma che non prevede alcun rimpasto di giunta, ma semplicemente un’armonizzazione delle deleghe finanziarie che oggi fanno capo a due assessori del Pdl. Una fase che richiederà alcuni giorni di tempo, vista anche l’imminenza di un nuovo ponte festivo». Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ufficializzando i due provvedimenti, che domani verranno meglio chiariti nella conferenza stampa già convocata per le 11.30.
CHI E' D'INTINO. Nello specifico, Antonio D’Intino, nato a Castiglione a Casauria il 5 febbraio del ’49, è attualmente dipendente del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Ufficio di Roma, presso la sede di Pescara, con una formazione su specifici aspetti come la Vigilanza amministrativa e sistema dei controlli nella Pubblica amministrazione, Procedure contabili sui contratti di acquisizione di beni e servizi nella Pubblica amministrazione, membro per diversi anni del Collegio nazionale arbitrale di Disciplina nel Ministero, pubblicando anche il manuale ‘Le assenze dal servizio nella pubblica amministrazione. Politicamente D’Intino è stato Presidente della Circoscrizione 5 ‘Pescara Ovest-Villa Fabio’, prima dell’accorpamento dei quartieri, nelle tornate elettorali del 1985 e 1995, nonché consigliere della Circoscrizione 2 nel 2003. Inoltre ha seguito il corso biennale di formazione politica presso il Centro Studi ‘La Pira’ di Pescara, e nel 2003 ha ricevuto l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Redazione Independent