“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Orso ucciso a Pettorano sul Gizio, discussione e sentenza il 16 gennaio 2018
Ascoltati questa mattina in Tribunale a Sulmona i primi testimoni. L’avvocato del WWF Michele Pezone: «Siamo convinti che verrà fatta piena giustizia»
ORSO UCCISO A PETTORANO SUL GIZIO: DISCUSSIONE E SENTENZA IL 16 GENNAIO 2018. Seconda udienza questa mattina davanti al Tribunale di Sulmona del procedimento penale a carico del 64enne di Pettorano sul Gizio accusato di aver sparato nel settembre del 2014 a un Orso bruno marsicano causandone la morte. È stata perfezionata la costituzione in parte civile del WWF, rappresentato dall’avv. Michele Pezone, e di altri portatori di interesse. Il dottor Marco Billi, giudice monocratico titolare del procedimento, ha quindi dato avvio al processo ascoltando tre testimoni citati dall’accusa; due forestali e la figlia dell’imputato. Il magistrato ha anche stilato il calendario delle udienze: il 12 dicembre prossimo saranno ascoltati i testimoni delle parti civili, che hanno peraltro convocato anche un perito per chiarire alcuni aspetti balistici. Il 16 gennaio 2018 saranno invece ascoltati i testimoni della difesa e quindi si procederà alla discussione. In quella stessa udienza è prevista la sentenza.
«Prendiamo atto positivamente – commenta l’avvocato del WWF Michele Pezone – della decisione del giudice Billi di chiudere in tempi rapidi la vicenda giudiziaria visto che tra poco più di due mesi si arriverà alla sentenza. Anche già da queste prime battute del processo siamo rafforzati nel nostro convincimento che verrà fatta giustizia. Siamo inoltre convinti che verrà portata ulteriore chiarezza dall’ascolto dei testimoni citati come parte civile e dal supplemento di indagini balistiche già ammesso dal giudice Billi che presenteremo nell’udienza del 12 dicembre, illustrate da un nostro esperto».
Redazione Independent