“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Orrore in Uganda. Approvata legge che condanna all'ergastolo gli omosessuali
Un team di scienziati avrebbe dimostrato che l'omosessualità non è un comportamento naturale. Saviano chiede l'intervento del Papa
ORRORE IN UGANDA: PARLAMENTO APPROVA LEGGE CHE CONDANNA ALL'ERGASTOLO GLI OMOSESSUALI. L'orrore arriva, ahinoi, ancora una volta dall'Africa, esattamente dall'Uganda, dove è stata appena approvata una legge che condanna all’ergastolo l’omosessualità.
Il presidente ugandese Yoweri Museveni ha firmato una legge, approvata dal Parlamento ugandese, che prendendo spunto dalle ricerche di un team di scienziati ugandesi, avrebbe dimostrato che l’omosessualità non è un comportamento naturale.
In sostanza, per questa presunta ragione scientifica, nessuno nascerebbe omosessuale. Secondo Roberto Saviano, che ha denunciato l'accaduto sul suo profilo facebook "Ogni cedimento sulla libertà di esprimere la propria sessualità innesca spirali di barbarie. I diritti che consideriamo scontati, non lo sono. Non ci resta che presidiarli continuamente, quotidianamente, instancabilmente. Sarebbe importante se Papa Francesco intervenisse perentorio su questa vicenda – il presidente Museveni si ritiene cristiano (anche se di fede evangelica) –, un suo intervento potrebbe far rientrare la barbarie di questa legge e stigmatizzare gli attacchi omofobi".
Redazione Independent