“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Orrore ad Atessa. Spuntano manifesti funebri del Boia
Il saluto dei camerati all'ergastolano Erike Priebke, uno dei pianificatori dell'eccidio delle Fosse Ardeatine
IL BOIA DELLE FOSSE ARDEATINE SALUTATO DAI CAMERATI ATESSANI. Erich Priebke il militare tedesco, capitano delle SS durante la seconda guerra mondiale in Italia, condannato all'ergastolo per aver partecipato alla pianificazione e alla realizzazione dell'eccidio delle Fosse Ardeatine - il 24 marzo 1944 morirono 335 civili come rappresaglia per un attacco partigiano - continua a far parlare di sè, purtroppo, anche da morto. Mentre a Roma, la città dove è deceduto ieri, tutte le chiese si dichiarano "non disposte" a svolgere le esequie del Boia ad Atessa, piccolo comune abruzzese di 11mila abitanti in provincia di Chieti, sono comparsi dei manifesti funebri a firma di nostalgici del nazifascismo con la firma "camerati atessani". Un episodio macabro che testimonia come certi rigurgiti anti-semiti siano nascosti nella nostra società ma sempre pronti ad alzare la testa. (foto presa da facebook)
Redazione Independent