“Legami alle comete, come alle code dei cavalli, trascinami, squarciandomi sulle punte delle stelle.”. Vladimir Vladimirovič Majakovskij
"Il Tribunale amministrativo regionale, accogliendo la richiesta di sospensiva formulata dai ricorrenti, ha indicato i passaggi da compiere, all'Arta e al Comune. Una lettura più approfondita dell'ordinanza compete agli avvocati, che avranno modo anche di valutare la congruenza tra due pronunce giudiziali emesse dal Tribunale civile e da quello amministrativo, ma è evidente che il Comune non potrà che attenersi alle indicazioni arrivate dai giudici, fermo restando che in ogni provvedimento attuato da parte di questa Amministrazione, non c'è mai stata e non ci sarà mai la volontà di colpire o penalizzare chi è parte in causa nelle vicende della movida, oltremodo complesse e dibattute in tutta Italia, ma solo di trovare un difficile punto di equilibrio rispetto a esigenze contrastanti fra loro".
Queste le parole del sindaco Carlo Masci, del vice sindaco Maria Rita Carota e degli assessori Zaira Zamparelli, Alfredo Cremonese e Cristian Orta sull'ordinanza del Tar sulla movida.