“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Opportunità di business per le imprese abruzzesi in Israele
La camera di commercio ha ospitato l'incontro con l'ambasciatore Se Naor Gilon. Lo Stato è leader nel lanciare start up innovative
L'ABRUZZO GUARDA AD ISRAELE PER FARE BUSINESS. Ha avuto luogo oggi, presso la sala Camplone della CCIAA di Pescara, la visita istituzionale dell’ ambasciatore di Israele in Italia Se Naor Gilon. Tema dell’ incontro, avvenuto al cospetto, tra gli altri, del Governatore della Regione Abruzzo Luciano D’ Alfonso, del Sindaco Marco Alessandrini, e del presidente della Camera di Commercio Daniele Becci, le “Opportunità di business e di investimento per le imprese italiane”.
"Occorre aumentare la cooperazione tra Abruzzo e Israele”- così interviene Se Naor Gilon, per la terza volta in Abruzzo, che ha evidenziato, come “punti comuni” tra Israele e l’ Abruzzo, il livello culturale, il settore tecnologico e il Mediterraneo.
Obiettivo della visita quello di evidenziare le opportunità che offre lo Stato di Israele, per lo sviluppo delle relazioni economiche tra Israele e l’ Abruzzo.
Secondo quanto riferito dall’ ambasciatore Gilon, Israele è il primo Stato del mondo per la ricerca e lo sviluppo nel campo dell’ alta tecnologia, ed è altresì il primo paese nel mondo per la sua flessibilità, adattabilità e capacità di innovazione, secondo il World Economic Form.
Israele ha il maggior numero di start-up di compagnie di tutto il mondo e basa il suo sviluppo economico essenzialmente sull’ alta tecnologia, un settore in continua crescita, che vede occupati un cospicuo e ingente numero di giovani (motivo per il quale la disoccupazione giovanile è inesistente). La visita dell’ ambasciatore e del Ministro consigliere per gli Affari economici Tamar Ziv, rientra nel progetto di scambi commerciali che la delegazione macroregionale (Marche, Abruzzo e Molise) porterà avanti con lo Stato di Israele.
Ludovica Palomba