“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Operazione dei Carabinieri: arrestato 33enne pescarese
Altre due persone sono state denunciate per lesioni, minacce e danneggiamenti
Servizio straordinario del territorio dei Carabinieri della Compagnia di Pescara nella giornata di ieri. Sono stati impiegati un elevato numero di militari e mezzi, a conclusione del quale, oltre al controllo di circa 80 persone e 55 veicoli, sono state rintracciate e tratte in arresto un uomo destinatario di ordinanza detentiva e deferito in stato liberto altre 2 persone.
Un 33enne pescarese è stato arrestato per aver commesso diversi reati contro la persona e il patrimonio, come resistenza a pubblico ufficiale, maltrattamenti in famiglia e ricettazione. L’uomo era destinatario di un’ordinanza detentiva emessa dall’ufficio esecuzioni penali del locale tribunale; il relativo provvedimento era stato emesso il 12 gennaio.
Le due persone denunciate sono invece un 23enne ed un 47 enne, entrambi pescaresi, responsabili rispettivamente di lesioni personali aggravate il secondo per getto pericoloso di cose, danneggiamento e minaccia. Il giovane, durante una notte del weekend, al culmine di una lite maturata per futili motivi con la sua fidanzata, l’ha colpita con una bottiglia in vetro causandole lesioni guaribili in quindici giorni. Il secondo uomo invece, già conosciuto dai Carabinieri, in evidente stato di agitazione
psicofisica, sabato mattina ha iniziato a gettare dalla finestra della sua abitazione sulla pubblica via diversi oggetti e suppellettili varie. Successivamente, sceso in strada, sradicava un cartello della segnaletica stradale cercando di scagliarsi contro i militari che nel frattempo erano giunti sul posto, venendo però bloccato.