Operazione antidroga dei Carabinieri: tre arresti e un etto di coca sequestrato

Tre incensurati sono stati arrestati nella notte dai carabinieri di Pescara con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di cocaina.

Il primo a finire nei guati è stato A.T., trentacinquenne di origini foggiane, bloccato dai militari poco distante da una nota discoteca pescarese. Aveva con sè 8 dosi di cocaina.

Ulteriori accertamenti hanno permesso agli investigatori di risalire all’abitazione presso la quale l'uomo si appoggiava quando era in Abruzzo. All’interno di un appartamento a Sambuceto, infatti, i militari hanno scoperto numerosi involucri di cocaina, alcuni già confezionati per lo spaccio al dettaglio, altri ancora da tagliare. C'era anche l'immancabili il bilancino di precisione, dei ritagli di cellophane, un barattolo di sostanza da taglio e quasi tremila euro in contanti di piccolo taglio.

All’interno dell’abitazione sono stati sorpresi A.C., ventisettenne anch’esso foggiano, e L.T., una ventiseienne pescarese, i quali, al momento dell’irruzione, hanno cercato invano di disfarsi della droga, approfittando della presenza di un cane di grossa taglia che avevano aizzato contro i militari per guadagnare tempo.

Gli arresti della nottata confermano da un lato come l’uso di cocaina sia fortemente diffuso anche tra i giovani, dall’altro come il canale di approvvigionamento di stupefacenti dall’area pugliese rimanga sempre fiorente.

Tutti gli arrestati sono stati portati presso le case circondariali di Pescara e Chieti.

Redazione Independent