“Legami alle comete, come alle code dei cavalli, trascinami, squarciandomi sulle punte delle stelle.”. Vladimir Vladimirovič Majakovskij
Operazione Conventus. Arrestata coppia latitante per narcotraffico
Sono stati fermati nel porto di Ancona ed in quello di Brindisi. Si erano imbarcati da Valona e Durazzo per raggiungere l'Italia
OPERAZIONE CONVENTUS: ARRESTATA COPPIA LATITANTE. I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Chieti hanno fermato e tratto in arresto due ricercati albanesi, latitanti dal 18 settembre, nell’ambito dell’operazione “Conventus” che ha decapitato una potente organizzazione criminale composta da albanesi, italiani, spagnoli e marocchini responsabili, a vario titolo, di reati quali associazione per delinquere finalizzata al traffico e spaccio di ingenti quantitativi di stupefacenti, detenzione e porto illegale di armi e sfruttamento della prostituzione.
GLI ARRESTATI. Si tratta della coppia A.B., 31 anni, e O. M., 23 anni, fermati, il primo, all’interno del porto marittimo di Ancona – dopo essere sbarcato dalla nave proveniente da Durazzo - e la seconda nel porto di Brindisi, dopo essere sbarcata dalla nave proveniente da Valona. Ad entrambi è stato notificato l’ordine di custodia cautelare emesso dal Gip del Tribunale di L’Aquila Dr. Gargarella – su richiesta del Sost. Proc. della D.D.A. del medesimo capoluogo, Dr. David Mancini - con il quale è stato contestato il reato di associazione finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti e spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato tradotto presso il carcere di Montacuto (AN) mentre la donna è stata sottoposta agli arresti domiciliari – con l’applicazione del braccialetto elettronico – in Sant’Elpidio (FM), presso la propria abitazione.
SEQUESTRATI BEL 26 CHILI DI DROGA. Nel contesto dell’operazione i Carabinieri hanno tratto in arresto 12 persone in flagranza di reato, sequestrati oltre 26 kg di sostanza stupefacenti di vario tipo, notificati provvedimenti cautelari a 26 indagati mentre risultano ancora da ricercare 6 soggetti, tutti di origine albanese.
Redazione Independent