“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Omicidio piccolo Jason: ergastolo al compagno, 25 anni alla madre
Il corpicino del neonato, ucciso nel 2011, non è mai stato ritrovato. Ieri il verdetto presso la Corte d'Assise di Macerata
Un condanna all'ergastolo e 25 anni di reclusione: è questa la sentenza emessa dalla Corte d'Assise di Macerata, dopo una lunga camera di consiglio, per l'omicidio del piccolo Jason, il bimbo di due mesi ucciso nel 2011 e il cui corpicino non è mai stato ritrovato.
Il pm Cinzia Picconi aveva chiesto l'ergastolo per entrambi i genitori ma la Corte d'Assise di Macerata ha riconosciuto a Katia Reginella, affetta da parziale vizio di mente, le attenuanti generiche con l'esclusione delle aggravanti. Il compagno Denny Pruscino dovrà, invece, restare all'isolamento per sei mesi.
Jason, figlio dellaa relazione di Katia Reginella con un altro uomo, venne riconosciuto dal nuovo compagno della madre con la quale aveva già due figli: un bimbo ed una bimba che, a causa delle condizioni di profondo disagio e degrado sociale della coppia, erano stati affidati da tempo ad altre famiglie.
Secondo la ricostruzione fornita in aula, dopo una serie di scambi d'accuse reciproche tra i due imputati, è emerso che il piccolo venne ucciso perchè piangeva troppo. Dopodichè venne fatto sparire da Folignano (Macerata), dove la coppia viveva, probabilmente in un bosco. Il corpicino del piccolo, di soli due mesi, benchè cercato ovunque non è mai stato ritrovato.
Redazione Independent