“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Omicidio in via Gran Sasso. Fermato un uomo
I carabinieri hanno indizi su un 63enne originario del Marocco ma il caso è tutt’altro che chiuso
Nella tarda serata di ieri i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Pescara hanno sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria, quale indiziato del delitto di omicidio, un 63enne originario del Marocco e domiciliato in città, nei cui confronti sono stati raccolti elementi di reità in merito all'omicidio del cittadino bengalese KHOKAN Afsal Hossain, avvenuto nella mattinata in via Gran Sasso a Pescara. Dai primi elementi acquisiti è stato possibile ricostruire l'accaduto scaturito a seguito di un acceso diverbio per questioni di vicinato culminato con il ferimento di quest'ultimo attinto con arma da taglio e poco dopo deceduto. Ovviamente questa ipotesi investigativa dovrà superare il vaglio del processo giudiziario.
“E' infine necessario evidenziare che l'opportuna diffusione delle informazioni relative ai fatti oggetto di indagine sopra descritti, in ragione della loro gravità e delle conseguenti innegabili ragioni di interesse pubblico alla loro conoscenza, non deve comunque far trascurare che si tratta di fatti e responsabilità riconosciute, allo stato, da un provvedimento precautelare. A quest'ultimo farà seguito il necessario vaglio processuale, di guisa che prima della conclusione di tutti i gradi di giudizio gli indagati non possono essere considerati definitivamente colpevoli dei reati ipotizzati a loro carico”, queste le parole dei responsabili dell’Arma in merito a questa ennesima vicenda violenta avvenuta nella città di Pescara.