“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Omicidio Jennifer, rito abbreviato e perizia psichiatrica per l'ex fidanzato assassino
Stamattina in aula il processo per il delitto commesso da Davide Troilo che il 2 dicembre ha massacrato a coltellate l'ex fidanzata 26enne
PROCESSO OMICIDIO JENNIFER STERLECCHINI: SI TORNA IN AULA IL 28 SETTEMBRE. Si svolgerà con il rito abbreviato il processo per il delitto commesso da Davide Troilo che il 2 dicembre ha massacrato a coltellate l'ex fidanzata 26enne Jennifer Sterlecchini. Per l'imputato è stata ammessa una perzia psichiatrica poiche sarebbe risultato «parzialmente capace di intendere e di volere al momento del fatto». È quanto ha deciso, nel tribunale di Pescara, il gup Nicola Colantonio, che ha anche ammesso in qualità di parti civili la madre e il fratello della vittima, oggi presenti in aula e assistiti dai legali Rossella Gasbarri e Roberto Serino, insieme alla Regione Abruzzo, al Comune di Pescara e all'associazione Ananke, attiva nella lotta contro la violenza sulle donne. Il 33enne accusato di omicidio volontario pluriaggravato era presente in aula, circondato dagli agenti della polizia penitenziaria: è difeso dall'avvocato Giancarlo De Marco
Redazione Independent