Omessi versamenti dell'Iva. Sequestrati 300mila euro a nota società sportiva aquilana

OMESSI VERSAMENTI IVA. SEQUESTRATI OLTRE 300.000 EURO A SOCIETA’ SPORTIVA. Nella mattinata odierna, i finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza hanno eseguito un sequestro di disponibilità finanziarie, beni mobili e immobili per un valore di oltre 300.000 euro  nei confronti dei responsabili di una nota società sportiva aquilana. La misura cautelare appena eseguita giunge al termine di articolate indagini svolte dai finanzieri del capoluogo abruzzese, delegati dalla Procura della Repubblica di L’Aquila, a seguito di una segnalazione ricevuta dalla locale Agenzia delle Entrate per l’accertato omesso versamento dell’imposta sul valore aggiunto da parte della detta società.

LA RATEIZZAZIONE DELLE TASSE. Secondo gli investigatori i responsabili, dopo aver convenuto con i locali Uffici Finanziari una rateizzazione dell’imposta dovuta, avrebbero versato solo le prime due rate del debito tributario, omettendone il pagamento della terza entro i previsti termini, così decadendo dal beneficio della dilazione. A quel punto sono scattati i sequestri disposti per effetto delle modifiche introdotte con la recente riforma dei reati tributari dell’ottobre 2015, assicurando all’Erario gli importi corrispondenti al mancato versamento dell’IVA pari ad oltre 300.000 euro.

"LOTTA ALL'EVASIONE FISCALE". Questa la nota del Comando della Guardia di Finanza di L'Aquila a margine dell'operazione odierna. "La lotta all’evasione fiscale da sempre rappresenta una delle priorità per la Guardia di Finanza che, anche attraverso forme sempre più virtuose di collaborazione con uffici giudiziari e l’Agenzia delle Entrate, è costantemente protesa a contrastare gli effetti negativi causati all’economia dall’evasione fiscale".

Redazione Independent