“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Oggi interrogatori inchiesta 'Redde Rationem' su presunte tangenti
L'ex consigliere comunale Pierluigi Tancredi ha parlato per oltre un'ora con il magistrato. Coinvolte anche progettisti e tecnici comunali
INCHIESTA 'REDDE RATIONEM': OGGI GLI INTERROGATORI. Sono in corso gli interrogatori di garanzia per le cinque persone finite ai domiciliari nell'ambito dell'inchiesta 'Redde Rationem' avviata dalla Procura distrettuale antimafia dell'Aquila per una presunta malversazione negli appalti in affidamento diretto e con particolare riferimento ai puntellamenti per la messa in sicurezza di edifici pubblici e privati.
Uno dei principali indagati, l'ex consigliere comunale Pierluigi Tancredi, assistito dal suo legale Milo ha risposto a tutte le domande del magistrato rigettando ogni accusa della Procura di L'Aquila.
Tancredi accusato di corruzione ed estorsione è considerato una delle figure di spicco delle indagini.
Agli arresti domiciliari sono finiti anche gli imprenditori Maurizio Polisini e Andrea Polisini – rappresentanti della Edilcostruzioni Group Srl – e Mauro Pellegrini e Giancarlo Di Persio della Dipe Costruzioni.
Una misura di obbligo di dimora e di firma è stata emessa nei confronti di Nicola Santoro, per il quale l’avvocato Leonardo Arnese ha già fatto richiesta di riesame della misura cautelare.
Coinvolti altri 13 indagati tra cui progettisti accusati pure di truffa, e tecnici comunali, ai quali è stato contestato l'abuso d'ufficio.
Redazione Independent