“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Odontostomatologia Chieti – Disabili pronti ad incatenarsi!
L’Associazione Carrozzine Determinate chiede urgentemente un incontro con l’assessore regionale alla sanità ed al direttore generale Asl
L’Associazione Carrozzine Determinate si trova ancora una volta a raccogliere la segnalazione di alcuni utenti con disabilità del reparto di Odontoiatria dell’ospedale di Chieti. “In questi giorni - scrive il presidente Claudio Ferrante - dopo aver eseguito il controllo periodico e aver richiesto la data del successivo appuntamento, gli utenti si sono sentiti rispondere che sarebbero stati contattati a breve in quanto il reparto dovrebbe essere trasferito presso l’ospedale di Lanciano e che la U.O.C. Di m odontostomatologia della Asl Chieti dovrebbe essere chiusa entro l’anno”. Gli operatori di questo reparto si occupano quasi esclusivamente di pazienti con diverse fragilità, in particolare da più di 20 anni si occupano di pazienti con disabilità psicofisiche e il centro è un punto di riferimento importante per le persone con disabilità e per le loro famiglie allarmate ora dalla notizia della possibile chiusura o trasferimento degli ambulatori, impossibili da raggiungere in caso di spostamento da tantissimi utenti. “Attualmente sono circa 150 i pazienti con grave disabilità curati presso il centro di odontostomatologia di Chieti”, ha continuato Ferrante che aggiunge: “I pazienti di questo reparto spesso sono soggetti non collaboranti o scarsamente collaboranti ed è preziosissimo il servizio esistente che riesce a garantire controlli frequenti atti ad evitare e prevenire problematiche più gravi, evitando il ricorso a cure in anestesia totale, non sempre possibili e con possibili importanti conseguenze fisiche del paziente nonché gravi ricadute economiche per la stessa Asl”. Inoltre il team del reparto si occupa anche di prevenzione di patologie per i pazienti oncologici, cardiopatici diabeti emofilici, in attesa di trapianto e trapiantati, afferenti prevalentemente dai reparti del policlinico S.S. Annunziata di Chieti, e il trasferimento del servizio con la conseguente chiusura degli ambulatori potrebbe avere risvolti drammatici per tutti coloro che non riuscirebbero a spostarsi nel territorio. “Per tutti questi motivi l’Associazione Carrozzine Determinate chiede un urgentissimo incontro volto a chiarire la situazione all’Assessore Regionale alla Sanità Nicoletta Verì, alla Direttrice Sanitaria della Asl dott.ssa Flavia Simonetta Pirola. Perdere le buone prassi messe in atto all’interno dell’ambulatorio di odontostomatologia dell’ospedale di Chieti che è da sempre un’eccellenza sarebbe drammatico per i pazienti con disabilità, per questo se le esigenze degli utenti non venissero ascoltate l’associazione Carrozzine Determinate supporterà qualsiasi tipo di protesta fino all’incatenamento davanti alla Asl”, conclude il leader delle Carrozzine Determinate.