Occupazione, Diligenti sbotta: «Bene i corsi ma chi si occupa dei fondi europei?»

SPOLTORE, DILIGENTI PROTESTA: «CHI SI OCCUPA DEI FONDI EUROPEI?». L’intergruppo civico di Spoltore, rappresentato in Consiglio comunale da Edoardo Diligenti, Francesco Zampacorta e Rino Controguerra, sprona l’amministrazione a mettere in campo progetti sostanziosi e più fattivi per l’occupazione, stilando un piano strategico comunale per il reperimento di fondi europei.
«Anche se il lavoro non è una competenza prettamente comunale - sottolinea Diligenti - interveniamo per sottolineare la poca attenzione che viene rivolta alle politiche occupazionali, sfruttando le opportunità europee. Infatti, guardando i comuni limitrofi, ci si accorge come ottenere risorse di un certo tenore sia possibile. Da ultimo, ad esempio, il Comune di San Giovanni Teatino (Ch) che si è aggiudicato dall’Agenzia Giovani Italiana, nell’ambito dell’Erasmus Plus, il fondo di circa 300mila euro per sostenere quella fascia di popolazione giovanile non impegnata in percorsi di educazione, di formazione né professionali». Secondo l'opposizione all'Amministrazione Di Lorito «dopo tre anni e dopo tre riorganizzazioni dell’organico, alternando dirigenze e dipendenti, nulla di concreto si è mosso per dotare il comune di un’organizzazione che guardi con continuità i fondi europei. Le operazioni “simpatia” determinate dai corsi di formazione sulla potatura delle piante di ulivo sono sicuramente utili, anche per il recupero delle tradizioni, ma bisogna dotarsi di fondi di una certa valenza e di un certo impatto occupazionale». L'invito è quello a pensare ad una programmazione strategica volta a recuperare il tempo perso e che abbia l’obiettivo di reperire finanziamenti e fondi europei in grado di offrire opportunità lavorative concrete per i giovani spoltoresi.

Redazione Indepedent