“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
OBAMA VERSO IL BIS. SUPERATO ROMNEY. Chi vincerà dei due lo diranno le urne: si vota il 6 novembre "Super Tuesday. Le previsioni che Obama avrebbe sconfitto Romney nel terzo ed ultimo confronto televisivo sulla politica estera sono state confermate, a differenza del primo aveva visto imprevedibilmente Romney surclassare Barak Obama. Secondo i sondaggi della Cnn i favorevoli ad Obama sarebbero il 48%, mentre quelli favorevoli allo sfidante solo il 40%.
IL CONFRONTO TV. L'attuale Presidente è apparso rigenerato, preparato ed aggressivo. Ha ribattuto alle argomentazioni dello sfidante, che cercava di attaccarlo, con risposte non evasive e addirittura ironiche tanto da mettere in imbarazzo Romney. Quando il candidato miliardario
ha accusato Obama di aver fornito meno navi alla Marina, Obama ha replicato "Se è per
questo abbiamo anche meno cavalli e baionette, perché i tempi cambiano". Nel complesso
il dibattito è risultato meno vivace degli altri forse a causa del fatto che la politica internazionale,
non ha mai appassionato gli americani, che, notoriamente, sono più interessati alle questioni
interne e all'economia del proprio paese che alle questioni internazionali. I temi dell' Iran, della
Siria e dell'Afghanistan, sono stati affrontati ma senza eccessivo approfondimento. Addirittura
l'Europa e la crisi che l'attenaglia sono stati appena accennati: e pensare che la crisi economica della Unione Europea incide per l'1% sull'economia americana.
L'ULTIMA GAFFE. Anche stavolta c'è stata una gaffe, ma stavolta del moderatore Candy Crowley che ad un certo punto del dibattito ha chiamato il Presidente "Obama Bin Laden".
Maria Manzo