Nuovi idee anti-prostituzione

Pugno di ferro contro il "mercato del sesso": presto il sequestrato il denaro alle "lucciole" e le auto ai clienti

Nuovi idee anti-prostituzione

NUOVI STRUMENTI CONTRO LA PROSTITUZIONE. Continua insistentemente, ma anche in maniera ostinata, l’attività di contrasto al fenomeno della prostituzione che invade il territorio del comune di Pescara e Montesilvano. Soltanto lo scorso anno sono stete circa 200 le operazioni anti-prostituzione, disposte dal Questore Paolo Passamonti, allo scopo di arginare un fenomeno che esiste da sempre e che sempre ci sarà. Il fatturato del "mercato del sesso" è, infatti, di quelli da capogiro. Stando a quanto emerso dalle più importanti operazioni della sezione anticrimine della Squadra Mobile di Pescara contro le organizzazioni criminali che operano nel settore - ad esempio quelle dell'anno passato contro un clan italo-romeno e dette "Scoiattolo I" e "Scoiattolo II" - ogni ragazza avviata in strada deve fruttare almeno 500 euro a notte. Una cifra che, se moltiplicata per 30 giorni, si attesta approssimatamente sui 15mila euro. Dunque, è facile capire come siano da considerarsi risibili anche le 1221 sanzioni amministrative emesse per violazione delle ordinanze "antimeretricio" emanate dalle Amministrazioni Mascia e Di Mattia.

SEQUESTRO DELLE AUTO DEI CLIENTI. Per scoraggiare il fenomeno del meretricio si è tenuto un tavolo tecnico coi rappresentanti del Comune di Pescara, della Questura, del Comando Provinciale dei Carabinieri (in particolare Compagnie di Pescara e Montesilvano), della Polizia Municipale di Pescara e del Corpo Forestale dello Stato nel quale è maturata una nuova strategia operativa. Molto dura. Si sta pensando di inasprire le ordinanze vigenti dei Sindaci di Pescara, Montesilvano e Città Sant’Angelo col sequestro delle autovetture dei clienti, nonché del denaro proveniente dalle attività del meretricio in possesso delle prostitute. Insomma, un passo in avanti (o forse indietro) che segna una svolta autoritaria verso i clienti e le operatrici del "mestiere più antico del mondo".

 twitter@subdirettore