“Legami alle comete, come alle code dei cavalli, trascinami, squarciandomi sulle punte delle stelle.”. Vladimir Vladimirovič Majakovskij
Nuova Pescara, Pd all’attacco: “Stanno danneggiando il progetto”
Secondo l’esponente del circolo Castellamare il centrodestra che governa Pescara sta sbagliando tutte le scelte infrastrutturali
Il circolo PD di Castellammare ha preso in esame la situazione complessiva della città di Pescara, con particolare riguardo alla zona centrale. “In primis - si legge nella nota stampa - ribadiamo un NO convinto alla sede della Regione Abruzzo nel cuore dell’area di risulta, scelta scriteriata che causerebbe un aumento del traffico veicolare e dell’inquinamento in una zona già critica. Sarebbe il colpo di grazia per le tante attività commerciali già fortemente penalizzate dalle politiche della giunta Masci. Serve, piuttosto, ripensare radicalmente l’intera mobilità dell’area metropolitana, con un sistema di trasporto pubblico sostenibile, veloce e fondato sull’intermodalità, da attuare con la creazione di parcheggi di scambio e l’integrazione di mezzi e soluzioni diversi. Una proposta organica al servizio dei cittadini, degli esercenti e degli studenti medi e universitari della Nuova Pescara e necessaria per il rilancio della
vocazione turistica e universitaria della città”. E poi: “Sul fronte infrastrutturale, i lavori per la riqualificazione dell’area
portuale, fermi da mesi senza spiegazione alcuna, scontano un ritardo non più tollerabile. Grave, inoltre, la mancanza di programmazione riguardo alla piantumazione e manutenzione del verde. I nuovi alberi, infatti, sono pochi e non compensano i tagli fatti ad esemplari di alto fusto. Il verde, ricordiamo, è strumento fondamentale per contrastare le isole di calore e, più in generale, i cambiamenti climatici”. Inoltre, “assenti proposte e iniziative concrete volte alla riduzione dell’inquinamento atmosferico, dovuto in buona parte al riscaldamento domestico e al traffico veicolare”. Rispetto al tema della sicurezza, “a Pescara assistiamo a una situazione sempre più preoccupante, che richiederebbe un nuovo piano di illuminazione pubblica e maggiore presenza delle forze dell’ordine, anche e soprattutto in aree critiche – quali, tra le altre, l’area di risulta – e nelle ore serali e notturne. Siamo pronti, come circolo, ad avanzare una proposta organica per la nuova città, con particolare attenzione alla zona centrale”, conclude il Segretario del Circolo PD Castellammare, Antonio Camplone.