“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Nuova Pescara: niente accordo sullo statuto, ma si tratta …
Montesilvano e Spoltore votano per i municipi, assessori e consigli municipali, Pescara tecnicamente è contro. Tutto rimandato a martedì 19
Nell'Assemblea plenaria di ieri, 12 settembre, dopo un quarto d’ora trascorso esclusivamente a fare l’appello e senza che ci siano stati interventi, la votazione sull’unico punto all’o.d.g. “Adozione statuto provvisorio del nuovo comune di Pescara”, ha dato il risultato di 43 voti a favore dello statuto e 23 contrari, cioè esattamente come previsto. Dunque il prossimo 19 settembre, quando basterà la maggioranza semplice, i Consiglieri di Pescara, Montesilvano e Spoltore saranno chiamati a ripetere il voto espresso ieri che ha visto il Consiglio comunale del Capoluogo da una parte e l’asse Montesilvano Spoltore, dall’altra gli uni e gli altri arroccati sulle rispettive posizioni con Pescara che accusa di “poltronificio”, Montesilvano e Spoltore che ribattono accusando a loro volta Pescara di voler procedere ad una annessione e divorare i loro territori annullando le loro specificità, caratteristiche e tradizioni. E se nella settimana che ci separa alla terza sedutadell’Assemblea plenaria, gli sherpa non troveranno un compromesso dignitoso, la bozza di Statuto, così come è stata presentata dal Enzo Fidanza il Presidente della Commissione che ha elaborato la bozza, sarà approvato a maggioranza.