"Nuova Pescara", domani a L'Aquila l'esame delle tre proposte di legge

"NUOVA PESCARA": LA POLITICA FA SUL SERIO. Verranno discusse domani pomeriggio, a L'Aquila, le proposte di legge sull'istituzione della cosiddetta "Nuova Pescara", il mega comune che unirà, a partire dal 1° gennaio 2017, le città di Spoltore e Montesilvano ed il capoluogo adriatico. Toccherà alla Prima Commissione Bilancio, Affari Generali e Istituzionali, presieduta dal consigliere regionale Maurizio Di Nicola dirigere l'importante seduta da cui emergerà, in un verso o nell'altro, la linea di condotta generale adottata dalla politica prima del passaggio in Consiglio Regionale.

"Credo che la fusione delle tre città sia una grande opportunità per le stesse e per la regione Abruzzo" ci spiega telefonicamente Maurizio Di Nicola. "Avere una città metropolitana, infatti, significa moltiplicare le occasioni di accesso ai fondi nazionali e comunitari - aggiunge - nonché poter competere sul versante adriatico con le realtà di Bari, Bologna e Ancona quali poli di sviluppo. Inoltre, la fusione tra grandi centri è un unicum che sarà oggetto di analisi a livello nazionale perché sarà evidentemente un prodotto di democrazia sperimentale. Con il referendum  - sostiene l'esponente del Centro Democratico - i cittadini hanno manifestato il loro volere, la proposta di legge in esame, che approderà all'atto istitutivo della Nuova Pescara a decorrere al più tardi al 1 gennaio 2019, prevede che attraverso un lavoro portato avanti da un comitato, composto dai tre sindaci e dal presidente di regione, verranno coordinati tutti i servizi pubblici nel periodo di avvicinamento al nuovo ente e, grazie all'Osservatorio di tecnici che affiancherà il comitato, si predisporra' uno statuto della nuova città adeguato alle sfide del millennio. Lavoreremo in commissione per migliorare il testo ed accelerare il più possibile i tempi tecnici amministrativi necessari al pieno funzionamento del nuovo soggetto di rappresentanza territoriale. Allo statuto - conclude l'avvocato marsicano - sarà demandata la scelta sulla sede e sul nome del nuovo comune".

Due delle tre iniziative legislative portano la firma della maggioranza (Partito Democratico, Abruzzo Civico, Centro Democratico e Regione Facile) mentre una, la prima in ordine cronologico depositata, quella delle opposizioni (MoVimento 5 stelle, Forza Italia):

1. P.L. n. 206/16 - di iniziativa Consiliare – D’Alfonso - Di Nicola – Berardinetti– Mariani – Pietrucci – Di Pangrazio – Gerosolimo e Pepe: “Disposizioni per l’istituzione del Comune di Nuova Pescara”. Competenza: 1^ e p.p. Comitato Legislazione. Pervenuta in Commissione il: 08/02/16.
   Note: richiesta iscrizione o.d.g ai sensi art. 70 del Regolamento del 22.09.2017
2. P.L. n. 17/14 - di iniziativa Consiliare – Mercante - Marcozzi – Smargiassi -Pettinari - Bracco – Ranieri – Sospiri: “Istituzione del nuovo Comune di Nuova Pescara mediante fusione dei Comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore”. Competenza: 1^. Pervenuta in Commissione il: 13/10/14.
3. P.L. n. 207/16 - di iniziativa Consiliare – D’Alfonso - Di Nicola – Berardinetti –Mariani – Pietrucci – Di Pangrazio – Gerosolimo e Pepe. “Disposizioni per l’istituzione del Comune di Nuova Pescara mediante fusione dei Comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore”. Competenza: 1^ e p.p. Comitato Legislazione. Pervenuta in Commissione il: 08/02/16.

Durante questa seduta verrà audito anche il presidente del Comitato “Nuova Pescara” guidato da Marco Camplone,  l’associazione che si e’ costituita la scorsa settimana, con organi e statuto, e che mira a promuovere la nascita della 19/a città più grande d’Italia.

Redazione Independent