Nuova Pescara, Sclocco: “Tranquilli, firmo e non tradisco Luciano”

UNA FAMIGLIA PER LA FAMIGLIA. Il clima attorno alla Nuova Pescara è sempre più incandescente e c'è chi, come il consigliere regionale pentastellato Riccardo Mercante, sembra cercare a prescindere la polemica per tentare di destabilizzare l'ambiente, già di per sè abbastanza in crisi se si considera che questo progetto non si decide a decollare nonostante il sì schiacciante del recente referendum. Nei giorni scorsi, come noto, il Presidente della Regione Luciano D’Alfonso ha presentato le sue proposte di legge sull’istituzione della Nuova Pescara, e ha fatto scalpore il fatto che l'assessore al sociale Marinella Sclocco non fosse presente alla firma.

MARINELLA 'SCLOCCA' MERCANTE. Ora la 'bella Marinella' ha risposto per le rime a Mercante, definendo "del tutto destituita di fondamento" la ricostruzione del grillino, secondo cui la firma della Sclocco mancherebbe per dissenso verso un presunto tentativo di boicottare il referendum.

"Non ho firmato, come altri assessori, per la semplice ragione che ero assente alla riunione a L’Aquila, per altri impegni istituzionali - precisa l'assessore al sociale - La mia firma sulle proposte di legge ci sarà, condividendo l’impostazione in esse contenute: attuare il referendum, avviare da subito una forte cooperazione strategica tra i tre comuni e un processo di fusione che, con i tempi e le modalità necessari, dia corpo alla nuova città".

SOSPIRI DI GRANDE IMBROGLIO. Intanto il capogruppo regionale di Forza Italia, Lorenzo Sospiri, parla di "grande imbroglio" a proposito della legge istitutiva della Nuova Pescara. Tanto per non essere mai d'accordo con ciò che fa il centrosinistra.

I Marinelli