Nonostante la battuta d'arresto il Lanciano sconfitto a La Spezia può ancora lottare

Il mister della Virtus Maragliulo, sapeva che non sarebbe stato facile uscire dallo stadio Picco indenni e riportare punti a casa

Nonostante la battuta d'arresto il Lanciano sconfitto a La Spezia può ancora lottare
NONOSTANTE LA BATTUTA D'ARRESTO IL LANCIANO SCONFITTO PER 2-0 A LA SPEZIA PUO' ANCORA LOTTARE PER I PLAY OUT. Il mister della Virtus Maragliulo, sapeva che non sarebbe stato facile uscire dallo stadio Picco indenni e riportare punti a casa. Infatti i liguri erano reduci da 3 vittorie e 2 pareggi nelle ultime 5  giornate. Ciononostante i frentani hanno venduta cara la pelle ed alla fine hanno dovuto soccombere ad un avversario che tutto sommato ha meritato la vittoria. L'amarezza per la sconfitta è però mitigata se si  considera che la Pro Vercelli è stata sconfitta in casa. Il Lanciano quindi conserva la terzultima posizione in classifica ed è ancora in grado di lottare per  la salvezza e la permanenza nella serie cadetta.

PRIMO TEMPO. Inizia ben la Virtus con Ferrari che dopo aver rubato palla aTerzi affronta a tu per tu Chichizola ma non riesce a superarlo. Al 7° Spezia passa in vantaggio con una inzuccata di Nenè servito da un cross di Migliore. Gli spezzini spingono sull'acceleratore con l'ex del Lanciano Piccolo il cui tiro viene murato da Amenta e al 19° con Sciaudone che conclude di poco fuori. Al 33° è ancora Amenta ad annullare Valentini pescato con un calcio da fermo  in buona posizione dentro l'area frentana. Al 35° l'estremo difensore ligure interviene su un pericoloso traverso di Di Francesco. Al 39° Nenè colpisce la traversa di testa in seguito  agli sviluppi di un calcio d'angolo.

SECONDO TEMPO. Nei primi minuti della ripresa Situm è vicino al raddoppio ma il suo tiro viene deviato sul palo da un bell'intervento di Cragno. Al 20° Vastola imbecca bene Di Francesco ma Chichizola è attento e con un bell'intervento impedisce il pareggio ai rossoneri. Al 24° è Cragno ad impedire a Nenè di raddoppiare la segnatura. Dopo un'altra conclusione dell'attaccante  ligure finita fuori di poco, sl 30° Terzi anticipa Marilungo lanciato a rete. Tre minuti dopo è sempre Terzi che mura un tiro di Bonazzoli. Su capovolgimento di fronte il sempre presente difensore in maglia bianca si oppone ad un tentativo di Marilungo. Al 41° il neo entrato Acampora trova l'angolo giusto per battere Cragno e portare a due le reti dei padroni di casa.
IL PAGELLINO: SPEZIA 2 VIRTUS LANCIANO 0

Spezia (4-3-3): Chichizola, Valentini, Postigo, Terzi, Migliore, Pulzetti (15°st Vignali), Errasti, Sciaudone (36°st Acampora), Piccolo (30°st Catellani), Nenè, Situm. A disp: Sfuga, Saloni, Juande, Ciurra, Tamas, Antezza. Allenatore: Di Carlo
Virtus Lanciano (4-2-3-1): Cragno, Aquilanti, Amenta, Rigione, Salviato, Vitale, Rocca (18°st Gindonato), Vastola (25°st Turchi), Marilungo, Di Francesco, Ferrari (29°st Bonazzoli). A disp: Casadei, Boldor, Bacinovic, Di Filippo, Padovan, Di Matteo. Allenatore: Maragliulo.
Arbitro: Pairetto di Nichelino.
Clemente Manzo