“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Nonostante la battuta d'arresto il Lanciano sconfitto a La Spezia può ancora lottare
Il mister della Virtus Maragliulo, sapeva che non sarebbe stato facile uscire dallo stadio Picco indenni e riportare punti a casa
PRIMO TEMPO. Inizia ben la Virtus con Ferrari che dopo aver rubato palla aTerzi affronta a tu per tu Chichizola ma non riesce a superarlo. Al 7° Spezia passa in vantaggio con una inzuccata di Nenè servito da un cross di Migliore. Gli spezzini spingono sull'acceleratore con l'ex del Lanciano Piccolo il cui tiro viene murato da Amenta e al 19° con Sciaudone che conclude di poco fuori. Al 33° è ancora Amenta ad annullare Valentini pescato con un calcio da fermo in buona posizione dentro l'area frentana. Al 35° l'estremo difensore ligure interviene su un pericoloso traverso di Di Francesco. Al 39° Nenè colpisce la traversa di testa in seguito agli sviluppi di un calcio d'angolo.