Non le rinnovano il contratto di lavoro, ragazza diciannovenne si uccide in bagno

Tragedia a Balsorano dove qualche giorno fa ha perso la vita che aveva davanti Oana Maria Cioponea. Dolore, sgomento e indignazione in tutto l'Abruzzo

Non le rinnovano il contratto di lavoro, ragazza diciannovenne si uccide in bagno

GIOVANE DONNA SI TOGLIE LA VITA PER IL POSTO DI LAVORO. Sono notizie terribili, difficili persino da scrivere ma è nostro dovere raccontarle. Perchè non si può morire quando si ha ancora una vita davanti da vivere e per il motivo, benchè angosciantissimo, della mancanza di lavoro. E' questa infatti l'ipotesi indicata dagli investigatori su quanto accaduto ad una splendida ragazza che viveva a Balsorano, in provincia di L'Aquila, Abruzzo. Lei si chiamava Oana Maria Cioponea, aveva solamente diciannove anni. Da poco non le era stato rinnovato il contratto di lavoro nel centro commerciale presso il quale lavorava come commessa a Sora. Così, per questa ragione insopportabile, avrebbe deciso di farla finita straziando di dolore la famiglia originaria della Romania e tutti coloro che le volevano bene e l'apprezzavano. Non è giusto. Bisogna introdurre degli strumenti sociali per fermare questa mattanza dei giovani più fragili, uno dei mali più infimi del Terzo Millennio.

Redazione Independent