Niko Romito star della ristorazione italiana

A guidare la classifica delle Tre Forchette (Gambero Rosso) c’è il Reale di Castel di Sangro. Nell’articolo i ristoranti abruzzesi premiati

Niko Romito star della ristorazione italiana

A guidare la classifica delle Tre Forchette, star della ristorazione italiana, anche quest'anno c'è Niko Romito con il suo Ristorante Reale a Castel di Sangro (AQ), insieme a Enrico Crippa con Piazza Duomo ad Alba (CN) che ottengono un punteggio di 97 centesimi. Seguono con un punteggio di 95 centesimi, il ristorante Atelier Moessmer Norbert Niederkofler e Osteria Francescana di Massimo Bottura che scende di un gradino, pur confermandosi nell'Olimpo degli chef, distinguendosi anche per il Premio Speciale Novità dell'Anno con il suo Al Gatto Verde a Modena. Rispetto al 2024 salgono a 52 le Tre Forchette, sostenute dal partner TRENTODOC, con l'ingresso di 6 nuove eccellenze, sempre più giovani e creative: tra le avanguardie spiccano il Ristorante Dina di Alberto Gipponi a Gussago (BS) e I Tenerumi del Therasia Resort di Davide Guidara a Vulcano (ME). L'argine a Vencò di Antonia Klugmann a Dolegna del Collio (GO) si distingue anche come Forchetta Verde per il suo impegno nei confronti della sostenibilità. Tra le altre novità: Andrea Aprea Ristorante a Milano, Dalla Gioconda a Gabicce Mare (PU), da Gorini a Bagno di Romagna (FC). 

  

L'Abruzzo  

Valorizzazione dei prodotti tipici regionali combinati con tendenze moderne: sono questi gli ingredienti della ristorazione abruzzese che mantiene vive le tradizioni culinarie locali mentre si sperimentano proposte innovative per attrarre un pubblico più ampio. Lo dimostrano le le 17 nuove entrate delle 75 insegnepresenti in guida, tra cui spiccano a punteggio pieno: 

 

Il Tre Forchette Reale a Castel di Sangro (AQ), il ristorante di Romito dove l'attuale carta è un viaggio nel suo mondo, una terra di passaggio che porterà a nuove sedizioni, che riserva emozioni clamorose. La semplicità manifesta di ogni piatto cela uno svolgimento complesso e ragionato, ci sono talmente tanti concetti in ogni passaggio che non ci si può limitare alle categorie del buono/non buono.  

 

Il Tre Gamberi Vecchia Marina a Roseto degli Abruzzi (TE) che si conferma una delle tavole ittiche più schiette e goduriose del litorale adriatico, e non solo di quello circostante Roseto degli Abruzzi. Si tratta dell'attività di una famiglia che dagli anni Duemila porta avanti con invidiabili forza, rigore, passione e sapienza da uomini e donne di mare la bandiera della tradizione della zona, partendo dalla conoscenza approfondita e quindi dall'acquisto del miglior pescato rintracciato tutte le notti nelle aste della costa. 

 

Le new entry: 

  • Hostaria Zedi ad Atri (TE) 
  • Osteria Pchior a Colonnella (TE) 
  • Rotta Cucina e Ristoro dell'Hotel 900 a Giulianova (TE) 
  • Entroterra a Teramo 
  • Osteria dei Maltagliati a Torano Nuovo (TE) 
  • Locanda Mausonium a Campotosto (AQ) 
  • Costa di Maggio a Fontecchio (AQ) 
  • Pasqualina a Lucoli (AQ) 
  • La Stozza a Ovindoli (AQ) 
  • Førma Contemporary Restaurant a L'Aquila 
  • Corso Stretto a L'Aquila 
  • Còttabo - Pratiche di Cibo e Vino a Lanciano (CH) 
  • Tapanì a Ortona (CH) 
  • La Torre di Pretoro a Pretoro (CH) 
  • Feluma Bistrot a San Giovanni Teatino (CH) 
  • La Fabbrica del Vino a Pescara 
  • Il Pirata a Pescara 

 

Degno di nota il premio speciale con Ruggeri & C. per La Migliore Proposta al Bicchiere assegnato a Villa Maiella a Guardiagrele (CH), un locale che ha conosciuto diverse vite, le cuui intenzioni sono chiare e perseguite con coerenza: raccontare una regione tra le meno conosciute d'Italia dalla prospettiva del palato e della cultura di un popolo.  

 

Lo smile per il Miglior Rapporto Qualità Prezzo va a Zunica 1880 a Civitella del Tronto (TE), mentre la Forchetta Verde, che contraddistingue le insegne più attente alla sostenibilità, se l'aggiudica il ristorante Bottega Culinaria a San Vito Chietino (CH).