“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Nextion: idee futuristiche
Un progetto per costituire un Centro di eccellenza per l’Innovazione nel territorio frentano e abruzzese
LANCIANO – Questa mattina, presso il Palazzo degli Studi, è stato presentato al pubblico il progetto “NEXTION” (NEXT innovatION model) finalizzato alla costituzione di un moderno Centro di Eccellenza basato su un nuovo modello di impresa per l’innovazione nel territorio frentano e abruzzese. L’importante iniziativa è promossa da un gruppo di lavoro costituito da un team di esperti che operano nel mondo dell’impresa, della scienza, dell’università e della cultura:
- Vincenzo Russi, direttore generale del CEFRIEL – Politecnico di Milano, manager lancianese di solida esperienza internazionale che, dopo aver ricevuto l’ambito riconoscimento “Il Frentano d’Oro” 2011, ha manifestato l’intenzione di volersi adoperare per il proprio territorio di nascita
- Concettina Buccella, professore associato di Elettrotecnica presso l'Università dell'Aquila e Senior Member IEEE
- Carlo Cecati, professore ordinario di Elettronica Industriale presso l'Università dell'Aquila, Fellow IEEE (Institute of Electrical and Electronic Engineers) e Co-Direttore della rivista scientifica internazionale IEEE Transactions on Industrial Electronics
- Mariella Di Lallo, docente di Chimica in dottorato di ricerca presso il Consorzio Mario Negri Sud per l’Università di Chieti
- Gianni Orecchioni, dirigente scolastico, storico e scrittore
Il gruppo di lavoro metterà gratuitamente il proprio operato al servizio della collettività, in vista delle esigenze e degli interessi di rinnovamento imposti dall’attuale crisi finanziaria. Il gruppo è altresì sostenuto dal Sindaco di Lanciano, Mario Pupillo, che ricopre anche la carica di Presidente del Consorzio Universitario di Lanciano, e dal Presidente dell’associazione culturale “Il Frentano d’Oro”, Ennio De Benedictis.
Non a caso, lo stesso Consorzio Universitario di Lanciano ha sposato con entusiasmo la proposta progettuale per il suo carattere innovativo e per l'alto livello delle professionalità che mette in gioco, in forma del tutto volontaria, per lo sviluppo del territorio abruzzese. In tal modo il Consorzio Universitario ha intrapreso una strada assolutamente nuova, che si presenta come un reale progetto di innovazione e di sviluppo economico, ponendosi sin dall’inizio in modo assai diverso rispetto alle più tradizionali proposte di sviluppo imprenditoriale. Per comprendere e concepire gli interventi innovativi necessari, verrà avviato lo studio di fattibilità ed il piano che definisca i confini e le priorità e individui le aree di intervento compatibili e coerenti con il contesto locale.
Il progetto NEXTION, quindi, rappresenta un laboratorio che getta le fondamenta per un Centro di Eccellenza costruito su un innovativo Modello di Impresa. Il laboratorio produrrà l’analisi di fattibilità e il piano industriale per la costituzione del Centro di Eccellenza che sappia governare e coordinare lo sviluppo di progetti di innovazione. Esso terrà conto delle condizioni oggi favorevoli per lo sviluppo di iniziative imprenditoriali, delle competenze e delle realtà disponibili, delle esigenze e dello straordinario valore del capitale umano.
A portare avanti lo studio e il piano saranno due giovani abruzzesi laureati in ingegneria, selezionati dal gruppo di lavoro e remunerati attraverso un finanziamento concesso dal Consorzio Universitario. I loro nomi sono Marco D'Amario (di Pescara) ed Edmondo D'Antonio (di Lanciano). La prima fase del progetto, della durata di 6 mesi, sarà finalizzata a disegnare le caratteristiche operative e organizzative, per poi arrivare alla seconda fase, che prevede l’attuazione di un nuovo modello societario che possa portare a termine gli obiettivi prefissati. Il nuovo modello d’impresa si baserà su tre capacità fondamentali: essere fattivi, costruire relazioni in contesti estremamente dinamici e sostenere autonomamente le iniziative privilegiando una gestione professionale dei progetti rispetto ai finanziamenti pubblici e privati a fondo perduto.