“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Nessuno compra più moto
Crollo delle immatricolazioni nel primo semestre del 2012: - 35,44%. Intanto in Val di Sangro la Honda licenzia
ABRUZZO. NESSUNO COMPRA PIU' MOTO. Se il mercato delle automobili non se la passa bene non si salva nemmeno quello dei motocicli (scooter e moto). Le immatricolazioni, nel primo semestre del 2012, sono diminuite del 35,44% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. I dati provengono da uno studio effettuato sull'Abruzzo dall'Osservatorio Autopromotec su dati Ancma.
IMMATRICOLAZIONI PER PROVINCIA. Il range temporale va da gennaio a giugno 2012: in totale sono stati immatricolati 2.386 mezzi (1.606 scooter e 780 moto). Nelllo stesso periodo nel 2011 erano state presentate pratiche simili per 3.696 mezzi (2.322 scooter e 1.374 moto): 782 nel pescarese, 678 nel chietino, 593 nel teramano e 333 nell'aquilano.
LA CRISI HONDA. In luglio la proprietà giapponede della Honda Italia ha diffuso i dettagli del piano industriale triennale. Per quanto riguardo lo stabilimento di Atessa, in provincia di Chieti, sono previsti licenziamenti di 303 lavoratori su 647 totali. Quasi la metà delle persone andranno a casa: è il risultato della crisi che sta investendo il settore delle moto in tutto il mondo
Marco Le Boeuf