“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Nel segno del colore
Gianni D'Amore, l'artista amico di Angeli e Schifano, in mostra all'Aurum
NEL SEGNO DEL COLORE– Il pittore siciliano Gianni D’Amore sarà protagonista di una personale all’Aurum di Pescara dal titolo “Nel segno del colore”, che verrà inaugurata domenica 20 maggio alle ore 18.30 e rimarrà aperta fino al 31 maggio. L’ingresso al pubblico è libero. D’Amore, nato a Palermo nel 1948, vive e opera a Pescara, e torna a esporre le proprie opere dopo essere stato in mostra nelle più prestigiose gallerie d’arte italiane (Firenze, Bologna, Milano, Roma, Napoli) e straniere. Da sottolineare che la “svolta” decisiva che l’ha portato a una dialettica innovativa e originale nella sua attuale arte si è avuta nel 1987: esattamente 25 anni fa, infatti, D’Amore ospitò nella propria villa di Silvi Marina il noto pittore Franco Angeli, suo maestro, con il quale trascorse un periodo fecondo di studio e lavoro. Tuttavia, come ricorda il professor Antonio Sorella, che ha definito “metapittura” lo stile di D’Amore, l’artista siciliano è “vicino” anche al grande Mario Schifano, pur collocandosi in “una sua personalissima dimensione, sia per l’uso nevrotico degli spazi vuoti sia per quello che è stato definito ‘asintattismo’, un pensiero, cioè, espresso attraverso brani slegati e giustapposti con lo spirito del collage e la casualità tipica della pagina di un quotidiano”.
R.I.