“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Nascondeva un etto di coca sul tetto. Giovane di Atri arrestato dalla Polizia
I poliziotti sono andati a colpo sicuro: c'era lo stupefacente in casa. Adesso il trentunenne dovrà fornire spiegazioni sulla droga
DROGA SUL TETTO: LA POLIZIA ARRESTA GIOVANE DI ATRI. Alle ore 10 di ieri, Agenti del Commissariato di P.S. di Atri sono intervenuti nell’abitazione di C.L., trentenne di Atri. Suonando al campanello dell’abitazione, notavano che dietro la porta, dotata di una parte in vetro decorato, si intravvedeva l’ombra di un uomo il quale, chiaramente accortosi dei volti non conosciuti, si allontanava non aprendo l’uscio. Solo dopo aver ripetutamente a lungo suonato, l’uomo apriva la porta.
I poliziotti, che peraltro conoscevano il giovane, effettuavano una attenta perquisizione domiciliare che permetteva il rinvenimento di una busta di cellophane trasparente contenente sostanza stupefacente del tipo cocaina, del peso di 102 grammi. L’involucro veniva trovato all’interno della grondaia del tetto dell’abitazione, da cui si poteva accedere tramite il terrazzo della cucina.
Inoltre, avendo appreso che nella disponibilità del suddetto vi era anche un appartamento in Montesilvano, gli Agenti hanno raggiunto quella località trovandovi all’interno anche un bilancino di precisione ben nascosto tra alcune confezioni di biscotti in un armadio della cucina, unitamente a 14 grammi di mannitolo, sostanza da taglio solitamente utilizzata.
Il trentunenne è stato così tratto in arresto per detenzione a fini di spaccio di stupefacenti e, dopo le determinazioni della Procura della Repubblica, posto agli arresti presso il proprio domicilio.
Redazione Independent